“La notte porta consiglio”, dice il vecchio adagio, nato quando non si sapeva che davvero di notte il cervello umano trova spesso risposta ai problemi irrisolti ( ovviamente se uno ha un cervello!).
E di consiglio ha certamente bisogno l’UDC in Calabria.
Già l’esclusione di Mario Tassone ha creato problemi ( vedi querelle con Occhiuto sui mancati voti al partito e sulla mancata elezione in parlamento dello stesso Occhiuto) che potranno essere sanati, forse, o con le prossime elezioni, ma subordinatamente all’allontanamento da Monti, o con una nuova direzione dell’ex partito di Casini ( che resta in doveroso silenzio)
Ora resta da sciogliere il problema di Occhiuto. Un problema ingombrante. Che cosa far fare a questo giovane rampante dell’UDC?
Un tempo, se fossimo al tempo della DC e del suo manuale Cencelli( ma sarà vero che sono sparite entrambi in Calabria?) la questione sarebbe stata risolta in base al peso specifico della persona. Ma oggi?
Oggi dopo la esclusione dal parlamento di Occhiuto, e per evitare che possa disperdersi qualsivoglia “capitale elettorale” costituisca la forza dell’UDC, è necessario far capire a tutti gli UDDICCINI che il partito non abbandona: MAI!
Quale credito potrebbe avere più l’UDC se abbandonasse le sue migliori espressioni?
Due le possibilità.
La prima è il posto di assessore regionale ( o similare) lasciato libero da Francescantonio Stillitani.
La seconda è un ruolo di rilievo nel partito.
La prima ci sembra più difficile. Intanto perché questo posto è agognato dall'attuale capogruppo del partito in consiglio regionale Alfonso Dattolo che era ed è il candidato designato se Cesa avesse lasciato il posto in parlamento ad Occhiuto.
Tanto più che Occhiuto non fa certo mistero di non amare questo centro destra e soprattutto qusta giunta con Scopelliti.
Una posizione che potrebbe essere stata la vera chiave di lettura della scelta di Cesa.
Tra tanti dubbi una sola cosa sappiamo che se Occhiuto andrà in Giunta , visto il suo inossidabile rapporto con Casini, questo potrebbe lasciar intuire che nell’UDC qualcosa sta cambiando!!
Aspettiamo: in politica la fretta è sempre cattiva consigliera.