Mai visto tante auto in fila sulla statale 18.
Nemmeno nei giorni della festa di San Francesco di Paola.
Nemmeno nei giorni di agosto quando si scatena il ritorno dei vacanzieri.
Tutta colpa, si fa per dire, della bellissima giornata di Pasquetta 2018.
Non più la collina per fare Pasquetta, ma il mare.
Tante le seconde case aperte.
Tutti i ristoranti, le pizzerie, le trattorie piene di gente
Certo in tanti hanno approfittato della giornata di sole e con una delle temperature più miti degli ultimi tempi.
Un unico, grande e forse non rimediabile problema!
Anzi due.
Il primo è che la statale 128 non sembra reggere una aggressione di autoveicoli come quella che c’è stata oggi. Forse occorre raddoppiarla.
E non c’erano tir e grossi camion!
Il secondo problema, assurdo ed inaccettabile, è il semaforo in località Principessa.
Un semaforo probabilmente indotto dal supposto stato di pericolosità della statale.
Non ne sappiamo di più. Nemmeno su CCISS si trova notizia del semaforo e tantomeno della incredibile fila che stamattina partiva addirittura dall’autostrada.
Perché diciamo supposto?
Ma perché sulla corsia lato mare abbiamo visto alcuni mezzi dell’Anas.
Ed allora ci chiediamo se possono transitarci loro perché non possono transitarci, magari a velocità ridotta, le auto?
Non solo.
Ma tutti si stanno chiedendo a che cosa siano serviti i lavori fatti finora sullo stesso tratto di strada e costati chissà quanto.
E’ stato sbagliato il progetto?
Possibile che ad ogni mareggiata la statale possa essere percorso solo a senso alternato e sorretto da un semaforo?.
Gli ospiti verranno ancora ad Amantea in queste condizioni?.
Il Prefetto, il Ministero, la Regione, la politica non possono fare niente?
Non si offendano, ma se è così a cosa servono?