Un giovane sacerdote avrebbe abusato di 17 ragazzini, tutti minori di 14 anni, nel periodo in cui ha svolto il suo mandato di parroco tra il 2007 e il 2010.
Ad indagare i PM Alfredo Cianfarini, Emanuela Costa e Giovanni Bombardieri.
Una indagine aperta 3 anni fa, iniziata per le confidenze di alcuni minori ai propri genitori.
E proprio 3 anni fa lì’11 dicembre 2010 il sacerdote è improvvisamente sparito e si dice che sia in una parrocchia del centro Italia.
Ora l’indagine è stata chiusa. E l'avviso di conclusioni delle indagini che è stato notificato ai legali difensori dell'ex parroco, gli avvocati Aldo Truncè e Silvano Cavarretta che hanno già depositato una dettagliata memoria difensiva.
Il sacerdote si chiama don Roberto Mastro, ex prete di Belcastro.
Don Roberto Mastro fu nominato presbitero della parrocchia di San Michele Arcangelo in Belcastro dall’arcivescovo della Diocesi di Crotone Santa Severina, Domenico Graziani, il 1 ottobre 2007.
Don Roberto ha fondato un gruppo scout, ha favorito la formazione di una Confraternita della Misericordia gemellata con quella di Isola Capo Rizzuto e ha aperto un sito web informativo sulle attività della chiesa locale.
Belcastro è un piccolo paesino di circa 1000 abitanti al confine tra Catanzaro e Crotone.
Un pool di periti non catanzaresi ha dichiarato attendibili i racconti dei minori che avrebbero confermato di aver avuto "rapporti di natura sessuale" con il parroco.
Soltanto uno dei ragazzini avrebbe negato categoricamente il resoconto dei compagni m senza essere creduto né dai PP.MM. né dal GIP Tiziana Macrì.