Il religioso, già finito nei guai per avere palpeggiato una ragazza.
Ora è stato sospeso dal vescovo di Albenga.
Dalla cocaina non si salvano nemmeno i preti!
Un prete vittima di una overdose di cocaina durante una gita a Cremona con i ragazzi dell’istituto Don Bosco di Alassio (Savona).
Il fatto è accaduto a giugno, ma è trapelato solo nelle scorse ore.
Il prete dopo il malore era stato soccorso dai ragazzi di cui era responsabile.
Trasferito in ospedale, il sacerdote è stato poi interrogato dagli agenti della squadra Mobile di Imperia che dopo avere appurato che aveva fatto uso di droga lo hanno segnalato alla prefettura per possesso di stupefacenti per uso personale.
Il religioso proprio in questi giorni sta iniziando un percorso rieducativo con il personale del Nucleo Operativo Tossicodipendenze.
Il parroco, come riporta il quotidiano il Secolo XIX che stamane ha anticipato la notizia, già parroco nell’entroterra di Diano Marina, era già assurto agli onori della cronaca qualche anno fa perché a Loano aveva palpeggiato una ragazza incontrata per strada.
Sulla vicenda è intervenuto il vescovo di Albenga Imperia, monsignor Guglielmo Borghetti che ha sospeso il sacerdote sollevandolo da ogni incarico, anche quello di docente di musica.
Il prete ha iniziato un percorso riabilitativo: presto andrà in una delle strutture di recupero per sacerdoti operanti in Italia.