Ecco la affluenza alle urne per fascia demografica:
Comuni fascia "A" n. votanti 880 (su 991) pari al 88,80 %
Comuni fascia "B" n. votanti 280 (su 303) pari al 92,41 %
Comuni fascia "C" n. votanti 198 (su 217) pari al 91,24 %
Comuni fascia "D" n. votanti 145 (su 152) pari al 95,39 %
Comuni fascia "E" n. votanti 100 (su 108) pari al 92,59 %
La coalizione di Iacucci ottiene 14 seggi su 16, con il solo Partito Democratico che si accaparra ben 7 scranni.
A votare non sono stati più i cittadini, ma gli amministratori locali, in base alla legge introdotta da Graziano Delrio.
A entrare in consiglio provinciale in quota Partito Democratico sono:
-il presidente uscente Graziano Di Natale, facente funzioni dopo l’estromissione di Mario Occhiuto, e primo degli eletti con 5527 voti, 1700 più delle scorse elezioni.
-Francesco Gervasi (assessore comunale a Mendicino),
-Franco Pascarelli (consigliere comunale a Cetraro),
-Felice D’Alessandro (sindaco di Rovito),
-Pino Capalbo (consigliere comunale di Acri),
-Ferdinando Nociti (sindaco di Spezzano Albanese) e
Vincenzo Tamburi (sindaco di San Basile).
Tre seggi vanno invece alla lista “Insieme per la Provincia”:
-Lucantonio Nicoletti, consigliere comunale a Bisignano,
-Saverio Audia, consigliere a San Giovanni in Fiore, ma soprattutto
Luca Morrone, consigliere comunale a Cosenza e figlio del consigliere regionale di Forza Italia, Ennio Morrone. Il figlio d’arte è il più votato.
Il sindaco di Fuscaldo Gianfranco Ramundo, entra in Consiglio in quota Italia del Meridionel
Vincenzo Scarcello, consigliere comunale di Rossano, con la casacca di “Il Coraggio di Cambiare l’Italia”, che fa riferimento a un altro consigliere regionale di centrodestra, Giuseppe Graziano.
Per la lista Cosenza Azzurra ( lista che unisce Forza Italia, Fratelli d’Italia ed il movimento di Fausto orsomarso) entrano
Sergio Del Giudice,Consigliere comunale di Cosenza
Eugenio Aceto, consigliere comunale di Rende