Si svolgeranno domenica 7 febbraio 2021, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, le elezioni per il rinnovo della carica di Presidente della Provincia.
Per garantire il regolare svolgimento del procedimento elettorale, e in applicazione delle misure di prevenzione da Sars-Cov2 contenute nel protocollo sanitario e di sicurezza sottoscritto tra il Ministero dell’Interno e il Ministero della Salute, sono stati previsti un numero complessivo di 8 seggi, allocati nella sede della Provincia di Cosenza in Piazza XV Marzo n. 5, e nella sede distaccata di Corso Telesio n. 17.
Le elezioni provinciali sono elezioni di secondo livello e a votare saranno sindaci e consiglieri comunali dei 150 Comuni della Provincia di Cosenza, il cui numero complessivo è di 1803 persone.
“Saranno indicate apposite vie di ingresso e di uscita, chiaramente identificate con opportuna segnaletica, in modo da prevenire il rischio di interferenza tra i flussi di entrata e quelli di uscita; i locali destinati ai seggi avranno un ambiente sufficientemente ampio per consentire il distanziamento non inferiore a un metro sia tra i componenti del seggio che tra questi ultimi e l’elettore; sarà garantita la distanza di due metri al momento dell’identificazione dell’elettore; il corpo della Polizia provinciale curerà tutte le operazioni connesse all’accesso ai seggi e al controllo delle aree esterne adiacenti agli stessi, al fine di evitare assembramenti”. Queste sono alcune delle Linee guida sulle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 per la gestione delle procedure elettorali, consultabili anche sul sito della Provincia, nella sezione dedicata alle Elezioni provinciali 2021 (https://www.provincia.cs.it/portale/documentazione/eleprov2021/). Sarà inoltre disposta, per ogni sede di seggio, la presenza di agenti della Polizia provinciale con il compito di vigilare sulla corretta applicazione delle norme del provvedimento e il rispetto delle indicazioni in esso contenute.
Questa notte a Cosenza e precisamente all’armeria Diana Sport della centralissima Piazza Loreto c’è stato un furto di armi e munizioni. I malviventi hanno sfondato la vetrina del negozio utilizzando un’auto Fiat Stilo di colore grigio come ariete ed hanno portato via fucili, pistole e munizioni. La macchina successivamente, ma nella tarda mattinata, è stata ritrovata nel quartiere dove abitano i Rom, risultata ovviamente rubata. C’è da registrare che i malviventi durante la fuga hanno perso per strada pistole e munizioni e che sono state poi ritrovate nella mattinata da alcuni passanti, consegnate immediatamente alle Forze dell’Ordine. I Carabinieri di Cosenza insieme alla scientifica sono al lavoro per identificare gli autori del furto e stanno visionando le telecamere del negozio e di tutte le attività commerciali vicine. Piazza Loreto si trova al centro della Città ed è attraversata da due strade frequentatissime di giorno e sia di notte e nelle vicinanze ci sono tanti palazzi, ma né gli automobilisti di passaggio hanno visto la vetrina in frantumi né i residenti hanno sentito il fracasso della vetrina sfondata dalla macchina. L’allarme è scattato nella mattinata quando gli autori dello sfondamento e del furto, indisturbati, hanno avuto molto tempo per dileguarsi e poi nascondere la refurtiva, forse nella campagna circostante. Non è la prima volta che i malviventi a Cosenza usano questa tecnica del furto con spacco. L’hanno usata altre volte per rapinare tabaccherie e sale da gioco.
Regione Carabinieri Forestale “Calabria”- Gruppo di Cosenza - COMUNICATO STAMPA, Scala Coeli. Carcasse d’auto lungo il territorio comunale. Due denunciati per smaltimento illecito di rifiuti, posti sotto sequestro cinque siti a ridosso del centro urbano.
Una vasta attività di monitoraggio e bonifica del territorio è stata effettuata dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano nel comune di Scala Coeli inerente la gestione e tracciabilità dei rifiuti prodotti da officina meccanica sparsi lungo il territorio comunale e alla loro bonifica.
In particolare tale attività, condotta dai militari di Rossano collaborati dalla Stazione Carabinieri Forestale di Acri e la Stazione Carabinieri di Scala Coeli, ha portato al sequestro di cinque siti per una superficie complessiva di circa 3000 metri quadri adibiti a accumulo e abbandono di autovetture fuori uso, oltre 200, e pezzi di ricambio.
Il primo sequestro è avvenuto in località “Orto ranieri” dove i militari hanno rinvenuto in un terreno posto nel centro urbano funzionale ad una officina, non autorizzata alla bonifica e demolizione, rifiuti speciali pericolosi e non provenienti dal trattamento illecito di veicoli fuori uso.
Si è pertanto posta sotto sequestro l’area e denunciato il proprietario dell’officina.
Altro controllo è stato effettuato lungo la via Nazionale di Scala Coeli, dove all’interno di quattro siti sono stati rinvenuti rifiuti di vario tipo provenienti da demolizione di autovetture e numerose carcasse di auto.
Questi quattro terreni dove sono stati rinvenuti i rifiuti sono stati occupati illecitamente da un uomo del luogo già noto alle Forze dell’Ordine e sono risultati essere di proprietà del demanio pubblico dello Stato e dell’Istituto Diocesano di Sostentamento del Clero della Diocesi di Rossano – Cariati.
L’uomo non risulta essere autorizzato per il trattamento, la bonifica, la demolizione e la gestione dei rifiuti in questione, ne tantomeno risulta essere in possesso di documentazione riguardo la tracciabilità dei veicoli e parti di essi.
L’attività prosegue in queste ore al fine di verificare la proprietà dei numerosi veicoli fuori uso rinvenuti sui siti ed identificare eventuali altri responsabili di tale attività.
I due uomini dovranno rispondere di gestione illecita di rifiuti speciali e nel caso dei veicoli rinvenuti lungo la via Nazionale di occupazione abusiva di terreno demaniale e di proprietà della Diocesi di Rossano-Cariati.