Se lo chiede Francesca Menichino la quale pubblica la seguente nota.
Non riuscirò mai a capire perchè Mario Pizzino abbia condotto se stesso e la città di Amantea a questo punto.
E non dimenticherò mai che un giorno, nell'aprile del 2017, lo incontrai davanti casa mia, ci stavamo preparando a fare ognuno nel suo percorso una lista elettorale per le comunali di giugno
Avevo da poco saputo che lui si stava organizzando con la lista azzurra di La Rupa, e noi avevamo appena presentato con Dalila Nesci e Paolo Parentela una interrogazione chiedendo al ministro di promuovere l'accesso al Comune di Amantea, partendo da un'interdittiva antimafia che aveva a che fare proprio con l'ispiratore della lista azzurra.
Cercai di metterlo in guardia e mai avrei pensato che lo avrebbe fatto davvero...
Il resto è storia fino ad oggi, e in questa storia glielo abbiamo detto in Consiglio in tutte le salse, segnalando nel contempo quello che accadeva ad Amantea alle autorità competenti in Parlamento, in Prefettura e al Ministero.
Ma il sindaco Pizzino si è ostinato, e ha continuato, nonostante tutto, almeno fino ad oggi.
Oggi che arriva dalle autorità che ringraziamo questo provvedimento a tutela dei cittadini di Amantea.