Oggi, amici carissimi, non vi voglio annoiare parlando di politica, di elezioni per il Presidente della Repubblica, di Berlusconi, Letta, Salvini, Meloni, né del Covid che sta combinando tanti guai alle famiglie italiane, né del green pass, né del terremoto di ieri in Calabria che, grazie a Dio, non ha fatto nessun danno alle persone e alle cose, causando qualche piccolo disagio e un grande spavento. E allora di cosa parlerò? Stavolta vi voglio raccontare una storia drammatica che grazie all’interessamento e al buon cuore degli italiani avrà un lieto fine. Siamo in Siria. C’è la guerra. Durante un bombardamento un padre di famiglia perde una gamba e una mamma partorisce un bimbo senza braccia e senza gambe per una malattia congenita dovuta alle conseguenze di un attacco chimico. Un fotografo turco, la famiglia si era poi rifugiata in Turchia, ha scattato una foto del padre col bambino. Ha partecipato ad un concorso fotografico in Italia. La foto del padre senza una gamba che alza fra le braccia il bimbo sorridente non solo ha vinto il premio , ma viene postata sui social. Ha fatto il giro del mondo.E’ scattata subito la solidarietà degli italiani, dell’Ambasciata italiana in Turchia, dei cittadini, della Caritas e della Diocesi di Siena. Il bimbo, il padre, la madre e le due sorelline sono partiti da Istambul e sono sbarcati a Roma accolti dai volontari della Misericordia e dai dirigenti del Siena International photo Award che si sono interessati del caso drammatico e che, grazie al loro interessamento e al loro aiuto, cambierà la vita dell’uomo e del piccolo Mustafa. Il piccolo, sempre sorridente, e il padre saranno curati a Siena per poi trovare delle protesi adatte a loro nel centro INAIL di Budrio (Bologna). La famiglia del piccolo Mustafa vivrà a Siena e la Caritas diocesana ha messo a disposizione una casa, garantendo vitto, alloggio e spese varie. Grazie al buon cuore degli italiani cinque persone inizieranno una nuova vita, piena di speranza, lontane dalle macerie della guerra, dai bombardamenti e dagli effetti nefasti dei veleni caduti dal cielo. Questa foto che noi pubblichiamo, che ha fatto il giro del mondo, che ci ha davvero commossi, che è stata premiata dal Siena International Photo Awards, è diventata icona del dramma della guerra in Siria.