BANNER-ALTO2
A+ A A-

Jack Hirschmann, la falsita' e le conseguenze della politica attuale.

Vota questo articolo
(0 Voti)

Ieri sera due eventi ad Amantea. Una manifestazione politica del PD e della CGIL, mascherata da "rete cittadina", e una manifestazione culturale con il poeta Jack Hirschmann.

Ho preferito andare ad ascoltare un vecchio poeta, in compagnia di una giovane aspirante "partigiana", piuttosto che partecipare alla fiera dell'ipocrisia. Ad ascoltare, dopo tanto tempo, delle sane e vere parole rivoluzionarie. Hirschmann, un rivoluzionario che si è opposto, pagandone il prezzo, alla tragedia del Vietnam per tutelare i suoi allievi. Un vecchio sognatore, un vecchio Maestro, che ancora vuole dire ai ragazzi di rifiutare la guerra, sempre, di lottare per un mondo diverso. Pensavo di trovare i soliti 4 gatti nostalgici e comunisti come me, ed invece ho trovato una grande e piacevole sorpresa. Una sala strapiena di ragazzi, non vocianti o distratti dal comunicare con l'amico a fianco, mediante "va zap". Ma in silenzio, concentrati, affascinati da un simil Tom Waits, incantati da una voce roca, che proferiva parole di pace e solidarietà, un'ottantenne che trasmetteva energia, forza, che invitava alla rivolta, che citava Pasolini. Ed immaginando quello che stava avvenendo in un auditorium poco distante, dove era accorsa una massa di sudditi oppure di illusi, persone magari volutamente ingenue, cooptati per ascoltare una marea di promesse, oppure per ascoltare degli ipocriti   segnalare i danni da loro stessi procurati, sorridevo felice. Perché allora c'è ancora speranza, allora ancora e' possibile che questa generazione si svegli. Una generazione che vedo distaccata dalla vita reale, dalle tragedie umanitarie giornaliere e dalle guerre attuali ed imminenti, immersa negli schermi dei telefonini. Allora trova conferma il mio pensiero, bisogna trovare la chiave per coinvolgerli, il professore Hirschmann c'è riuscito. Servono buoni Maestri e non imbonitori per scuoterli e per fargli capire che è in gioco il loro futuro. A differenza della mia generazione, cresciuta con il mito del '68, che in massa predicava la rivoluzione, fallendo miseramente. Basta vedere oggi le conseguenze, la mia generazione ha dato vita a questo PD (ma non io, oggi costretto come altri, a rimpiangere le politiche del PCI dopo averle in passato fortemente contestate ), che ha abiurato la falce e il martello, praticando politiche di destra, oppure questa CGIL che ha tradito le lotte operaie diventando funzionale ad un potere che e' contro i lavoratori, oppure partiti che si dicono comunisti, ma in realtà "servi sciocchi" del potere costituito. Citando il poeta: "la piovra fascista alimentata dagli USA" , "schiavi dei mercati monetari". Dicevo, a differenza della mia, questa generazione attuale non ha, forse per fortuna, pesi sulle spalle, ma proprio per questo, avendo una mente libera, può trarre insegnamento dalle poesie dell'ultimo "poeta rosso", o dall'esempio di un rivoluzionario rugbysta ucciso in Bolivia, dagli scritti di qualche giornalista onesto e "scanzonato" o magari dalle utopie di un comico "illuminato". Chiudo con il grido finale di Hirschmann ai ragazzi, ma anche a chi deve riuscire a trovare le chiavi giuste, un'idea collettiva, una sveglia, REVOLUTION, ANDIAMO............

Rosario Cupelli

P.S. Un grande grazie agli organizzatori per questo evento, con l'invito a continuare a proporre "chiavi' per aprire le menti.

Ultima modifica il Giovedì, 22 Ottobre 2015 23:42
Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy