Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota dell’onorevole Oliverio
Oggetto: IMU piattaforme
"L'ipotesi di defiscalizzazione degli effetti ICI, IMU e TASI delle piattaforme di estrazione idrocarburi ubicate nel mare territoriale, è un fatto di per sé grave e incomprensibile.
Ma prima di tutto si tratta di un regalo di oltre 300 milioni alle compagnia petrolifere, a danno delle comunità locali.
Questa notizia appare al momento come un'indiscrezione di stampa (Il Sole 24 ore 15/4/17).
Secondo questa indiscrezione, la manovra correttiva a cui sta lavorando il Governo conterrebbe una norma interpretativa finalizzata alla detassazione, con effetto retroattivo, degli effetti ICI, IMU e TASIZ delle piattaforme di estrazione idrocarburi.
Ci troveremmo davanti ad una violazione dei principi contenuti nella sentenza n. 3618 del 24 febbraio 2016 della Corte di Cassazione.
Questi principi prevedono che tali fabbricati siano ascrivibili nel catasto edilizio urbano, quindi assoggettabili ai tributi comunali sugli immobili.
Contraddire questi principi provocherebbe un grave danno economico alle casse dei comuni interessati, nel nostro caso il comune di Crotone.
Con una importante ricaduta negativa sui servizi e sugli investimenti già programmati.
È appena in caso di richiamare il fatto che la prevista retroattività, molto probabilmente illegittima e incostituzionale, riguarderebbe gli anni dal 2011 al 2016.
Un danno enorme e del tutto insostenibile dagli enti locali coinvolti.
Vogliamo sperare che queste indiscrezioni rimangano tali, diversamente ci vedremo costretti a proporre un emendamento soppressivo della norma." E' il contenuto di una lettera a prima firma Alberto Pagani e altri venti parlamentari del Pd, tra i quali Nicodemo Oliverio,al Presidente Del Consiglio dei Ministri ,Paolo Gentiloni
Roma 19/04/2017