Come è strana la politica calabrese!
A Cosenza il candidato del PD Franco Iacucci si accinge ad essere eletto senza avversari. In sostanza il centro destra non esiste o meglio tutti “quelli” del centro destra hanno giocato a nascondino o
sono passati dall’altro lato.
A Crotone, invece, Nicodemo Parrilla, sindaco di Cirò Marina, è il nuovo presidente della Provincia.
Ha vinto nettamente sul concorrente Franco Parise, sindaco di Verzino e presidente facente funzioni uscente.
Il candidato sostenuto dalla Prossima Crotone (movimento che fa riferimento alla consigliera regionale di Cir Flora Sculco) ha ottenuto il 62,20% delle preferenze contro il 37,80% racimolato dal candidato sostenuto invece dal Pd.
Dopo le amministrative, dunque, l'area dem del Crotonese subisce un'altra "batosta" elettorale. Hanno votato 298 amministratori del territorio (così prevede la legge Delrio) su 330 aventi diritto di cui 213 maschi e 85 donne.
Il voto era suddiviso in 5 fasce demografiche, secondo un voto ponderato, ognuna di esse ha un quoziente diverso sulla determinazione del voto.
La composizione del nuovo consiglio provinciale è stata determinate in nottata.
Questa la nuova maggioranza che appoggerà il neopresidente Nicodemo Parrilla alla Provincia.
Si tratta dei consiglieri Armando Foresta, Giuseppe Renato Carcea, Dionigi Fera, Vincenzo Raffaele Lagani, Gennaro Le Rose e Vincenzo Secreti.
Faranno invece parte dell’opposizione: Samuele Albanese, Giampiero Amato, Paola Carvelli e Mario Megna.
Ora tutti i strappano le vesti
Qualcuno si appella a Magorno e dice che è «Necessaria una nuova gestione e il coinvolgimento dei territori»
Giuseppe Neri segretario-questore del consiglio regionale dice che. «È impensabile continuare a gestire la grande collettività democratica con lassismo e piattezza.
La base del partito, disillusa e arrabbiata, non riesce a riconoscersi nelle scelte che il gruppo dirigente sta mettendo in campo e dopo le cocenti sconfitte alle elezioni comunali di Cosenza e Crotone, del referendum di dicembre, ha espressamente chiesto una nuova fase di gestione e di organizzazione”.
Poi conclude dicendo «Invito pertanto il segretario Magorno a intraprendere un'azione mirata, nel breve periodo, che coinvolga tutti gli strati propositivi della società affinché si costruisca una nuova stagione politica e amministrativa capace di restituire linfa e vigore al nostro partito rilanciandone il ruolo nella società civile calabrese e nazionale».
Ma và!