Personale della Squadra Mobile di Crotone ha tratto in arresto un marocchino per illecito reingresso nel territorio dello Stato.
L’uomo – Abdeladi Babezzin., 25 anni – era tra gli oltre cinquecento extracomunitari sbarcati mercoledì scorso dalla nave Vos Hestia sul porto di Crotone.
Le procedure di identificazione hanno consentito di appurare che il marocchino, già entrato in Italia da Lampedusa a giugno 2014, era destinatario di un provvedimento di respingimento del questore di Salerno, che lo obbligava a lasciare l’Italia entro sette giorni.
Dopo essere vissuto per due anni in clandestinità, a giugno 2016 l’uomo è stato raggiunto da un decreto di espulsione con accompagnamento alla frontiera firmato dal prefetto di Milano; oltre alla mancata ottemperanza al provvedimento, nel frattempo la lista dei reati si era allungata comprendendo anche spaccio di sostanze stupefacenti, falsa attestazione a pubblico ufficiale e furto aggravato.
Il rimpatrio è avvenuto a marzo di quest’anno, ma prima della scadenza dei cinque anni stabilita dal provvedimento di espulsione, il marocchino è di nuovo entrato illegalmente in Italia, cercando di confondersi tra i 516 migranti raccolti in acque internazionali dalla nave della ong Save the children e portati a Crotone.
Dopo l’arresto, Abdeladi Babezzin è stato associato alla Casa circondariale di Crotone.