
Siamo a Cirò marina.
Si gioca la partita di calcio Cremissa –Minieri King.
Un calciatore di 26 anni della Cremissa si presenta in capi al posto di un compagno e per accreditarsi utilizza il documento del suo amico al quale ha apposto la propria foto tenuta da nastro adesivo trasparente
Impossibile per l’arbitro non accorgersene e non disporre l’allontanamento dal campo del giocatore “abusivo”.
Impossibile prevedere anche la reazione del calciatore che colpisce l’arbitro con una testata fratturandogli il naso e procurandogli lesioni guaribili in 30 giorno sc.
Immediato lì intervento dei carabinieri che ripristinano l'ordine in campo.
Immediate anche le indagini dalle quali si rileva che il calciatore abusivo non era tesserato con alcuna società e che era in campo grazie alla complicità dell’altro giocatore e di dirigenti della società calcistica.
Tutti e 4 denunciati dai carabinieri.
La Società Cremissa è stata esclusa dal campionato ed i dirigenti ed il giocatore sono stati squalificati per cinque anni .
E' la decisione del giudice sportivo.
Al Cremissa è stata inferta anche la sconfitta a tavolino per 3-0.
Stamane il sottosegretario all'Ambiente, on. Silvia Velo, ha risposto all'interrogazione dell'on. Nicodemo Oliverio sui danni alluvionali del novembre 2013 in Calabria.
Secondo il sottosegretario Velo:
"Alla Regione Calabria che aveva chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza per i danni alluvionali del novembre 2013, il Dipartimento della Protezione civile con nota del 29.11.2013, ha chiesto di integrare la richiesta stessa in conformità delle indicazioni impartite dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26.10.2012, secondo la procedura richiamata dallo stesso onorevole Oliverio” che ha presentato interrogazione urgente. Lo stesso Dipartimento, una volta acquisita la documentazione richiesta ed esperiti i sopralluoghi del caso, ha ritenuto opportuno richiedere alla Regione Calabria una integrazione sulla stima dei danni, con nota del 29.1.2013.( ? forse deve intendersi 29.1.2014 !!!)
Ma tutt'oggi la Regione Calabria non ha inteso rispondere al Dipartimento della Protezione civile.
Secondo il sottosegretario non appena in possesso degli elementi integrativi richiesti, il Dipartimento di Protezione civile, si attiverà "con immediatezza per dare corso ai provvedimenti necessari".
I comuni interessati ai danni alluvionali nella zona catanzarese sono quelli di Taverna, Albi, Sorbo San Basile, Pentone, Magisano, Zagarise, Soveria, Simeri, Sellia e Sellia Marina.
Secondo l'on Nicodemo Oliverio: “Siamo di fronte ad una vera e propria irresponsabilità e ad una colpevole incuranza da parte della Regione Calabria, che si dimostra perfino incapace di rispondere alle richieste della Protezione Civile, impedendo così il completamento dell'iter per ottenere la dichiarazione di stato di emergenza in Calabria. Questo inqualificacile atteggiamento ha portato danni gravissimi agli operatori colpiti dall'emergenza alluvionale del novembre 2013, che attendevano con ansia gli interventi previsti.
Sempre nella stessa seduta della Commissione Ambiente della Camera, presieduta dall'on.Ermete Realacci, il sottosegretario Silvia Velo ha poi informato la Commissione e l'on Oliverio in particolare, che "in merito alle attività di prevenzione del rischio idrogeologico, in particolare alla realizzazione di piani straordinari diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio idrogeologico, sono stati sottoscritti specifici accordi di programma. In particolare, l'accordo di programma stipulato con la Regione Calabria il 25.11.2010, è pari ad un importo complessivo di 220 milioni di euro, per il finanziamento di 185 interventi.
Per quanto riguarda la provincia di Catanzaro, figurano complessivamente n. 34 interventi per un importo complessivo di euro 37 milioni e 900 mila.
Le criticità riscontrate nel corso dell' attuazione del programma sono numerose e distribuite tra i diversi livelli decisionali"!
Secondo l'on Nicodemo Oliverio: "anche questo caso dimostra quanto siano di ostacolo le strutture regionali e quanto sia debole ed incapace il livello politico, capaci solo di ritardare gravemente l'utilizzo delle risorse finanziarie disponibili!
Il che in una stagione di fortissima crisi economica, diventa ancora più inaccettabile”!
E’ con vero piacere che cogliamo e diffondiamo la notizia di un evento che celebra la Festa dell’8 marzo e in essa le donne coraggio, quelle che hanno ideali ed il coraggio di mostrarli. A tutte Queste donne ancora nascoste è dedicato il nostro rispetto ed il nostro saluto quotidiano:
“ Le Associazioni APEIRON e RISVEGLIO IDEALE
Sabato 8 marzo alle ore 17.00 presso la Sala Carnì del Comune di Isola di Capo Rizzuto, l’autore Paolo De Chiara, presenterà il Libro
“IL CORAGGIO di DIRE NO”, Storia di Lea Garofalo,
edito da Falco Editore.
I lavori saranno moderati dalla giornalista Angela Corica, interverranno:
Maria Maio, Consigliere provinciale di Crotone,
Mariella Villirillo socia Apeiron,
Maurizio Mesoraca Università UPMED, (Università Popolare Mediterranea di Crotone)
Marisa Garofalo sorella di Lea
Michele Falco Editore
Angela Napoli collaboratrice commissione parlamentare antimafia
Paolo De Chiara Autore
E’ prevista la partecipazione di autorità civili, militari e religiose.
La popolazione tutta è invitata a partecipare.
Isola di Capo Rizzuto, 5 marzo 2014 “