Leggiamo sul sito dell’Arpacal quanto segue:
Balneazione 2018: punto non conforme ad Amantea
Con una nota inviata questa mattina al Sindaco di Amantea(CS), e contestualmente al Ministero della Salute
ed al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, il Servizio Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha comunicato che le analisi relative al campionamento prelevato ai sensi dell'allegato IV - art 6 D.lgs. n.116/08 in data 08/05/18 delle acque destinate alla balneazione aventi codice univoco IT 018078010005 e denominato: ZONA LIDI è stato riscontrato un valore di Escherichia coli superiore ai limiti del D.lgs. n.116/08.
Pertanto l 'area corrispondente non è al momento idonea alla balneazione
“Sarà compito del Comune avvisare la cittadinanza, identificare e rimuovere la causa dell'inquinamento, dandone comunicazione al Servizio tematico Acque del Dipartimento Arpacal di Cosenza, al Ministero della Salute e alla Direzione Scientifica di Arpacal”
Ma per amor del cielo!
Che significa “zona lidi” ?
Amantea ha lidi da Catocastro a Campora san Giovanni
Più di 10 km di spiaggia!
Ma quanti prelievi sono stati effettuati ?
Uno?
Che varrebbe a tal punto per 10 km?
Impossibile!
E poi, ci si scusi l’ardire della domanda, le acque del Catocastro, dell’Oliva e degli altri torrenti sono pulite?
Si è vero, ci dire di aver dato comunicazione al Comune di Amantea che resta obbligato a rimuovere la causa dell’inquinamento.
Ma a noi cittadini chi deve dire le cose?
Ma non è che sia rinvenibile una omissione di atti d’ufficio nel vostro comportamento, o quantomeno una sostanziale imprecisione.
Non vi rendete conto che in tal modo nessuna arte della spiaggia di Amantea appare balneabile?
Dai! Che diamine!