Il 15 maggio leggevamo la nota stampa dell’ amministrazione comunale dal titolo foriero di aspettative “Continuano le attività atte a potenziare il Poliambulatorio di Amantea”.
Nella stessa leggevamo che “in attesa della firma della convenzione per la Casa della Salute di Amantea continuano le attività atte a potenziare la struttura di Amantea”.
La risposta più attesa era quella relativa alla radiologia per la quale in passato si è avuto un forte depotenziamento.
Sia quantitativo che qualitativo.
Parliamo della Moc, del servizio di mammografia, eccetera
Sotto il profilo quantitativo l’amministrazione ha riferito che “ la dott.ssa Riccetti ha confermato la presenza del dott. Crispino e della dott.ssa Berardelli che garantiranno il servizio sei giorni alla settimana!”.
Abbiamo aspettato il mese di giugno, ma non è successo niente di buono.
Nei ruoli delle presenze non si legge quanto annunciato.
E la radiologia anche a giugno non ha il servizio “sei giorni alla settimana” per abbattere le liste di attesa.
Affatto!.
Siamo stati presi in giro? Magari senza volerlo. O, come si dice, l’impegno della Riccetti non ha avuto fortuna perché c’è chi la ostacola?
A tal punto ci viene il dubbio se anche l’altra notizia del nuovo Mammografo e della nuova Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) formulata congiuntamente dalla Direttrice distrettuale e dal dott. Lopez sia anche essa “di là da venire”.
Ma poi che c’entra il dr Lopez che opera nella rete ospedaliera?
Che c’entra Lopez con la rete della medicina territoriale ?
Aspettiamo la risposta della dottoressa Riccetti
Noi sappiamo una verità e cioè che Amantea conta poco e la politica amanteana ancora meno.
Sbagliamo?
Pur tuttavia siamo sempre fiduciosi che la buona volontà interposta alla fine ottenga gli sperati risultati.
Auguri ad Amantea.