Il comune ha emanato un avviso per manifestazione di interesse per l’affidamento diretto ai sensi dell’art 36 comma 2 lettera a) del dlgs50/2016 del servizio di organizzazione e gestione della fiera di Amantea nelle aree di Via Margherita e di Piazza Commercio.
In sostanza oggetto dell’evento era quello di organizzare , predisporre e gestire all’interno della fiera annuale, lo spazio fieristico dedicato ai prodotti dell’artigianato, a quelli locali ed alla fiera del cioccolato.
La ditta aggiudicataria restava impegnata a fornire le utenze elettriche e gli impianti, il montaggio e smontaggio degli stands.
Gli stands potevano essere al massimo di 3metri x3metri e non potevano essere fatti pagare più di 350,00 euro oltre iva.
Gli stands non potevano occupare gli ingressi degli esercizi pubblici e commerciali.
La durata era di anni uno prorogabile di anni 1.
L’affidamento sarebbe avvenuto a favore dell’impresa che avrebbe offerto il prezzo più alto sul prezzo base di 6000,00 euro.
Il termine di presentazione delle offerte scadeva il 23 ottobre alle ore 12.00.
Le offerte spedite per raccomandata dovevano pervenire entro le ore 12.00 del 24 ottobre.
L’apertura sarebbe avvenute il successivo giorno 25 ottobre.
Ora sembra che nessuno abbia partecipato alla gara e quindi il comune si trovi in palese difficoltà di giungere al “suo” obiettivo prefissato e si troverà costretto ad una non facile soluzione alternativa
Quella più semplice sarebbe di scegliere una tipologia di stands compatibili per dimensioni e colori alla fiera e di individuare gli spazi “liberi”, cioè quelli non di fronte agli accessi di bar e negozi, affidandoli a coloro che ne hanno fatto richiesta.
Se non ci sono richieste è bene lasciare per quest’anno Via Margherita e Piazza Commercio libere da occupazioni fieristiche trasformando tali spazi in area di esposizione libera dei valori di Amantea, cominciando dai pittori, dagli artigiani, dalle associazioni, da foto del paesaggio e della storia della città, eccetera.
La fiera di Amantea cioè non solo commercio ma anche cultura.