Con ogni probabilità sono in stampa i manifesti che avvertono la cittadina della scadenza del pagamento della prima rata ( se si vuole si può pagare anche tutto l’anno!) della TARES la nuova e tosta tassa regalo di MONTI e della maggioranza che lo ha sostenuto.
La TARES è quella tassa che il 28 giugno ha portato circa centoventi sindaci della provincia di Cosenza a protestare davanti alla Prefettura ed a restituire simbolicamente le fasce tricolore al prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro ( sembra ci fosse anche il comune di Amantea).
Contestualmente il 26 giugno la giunta adottava la delibera n 97 avente ad oggetto “ Determinazione rate versamento TARES anno 2013”
Le rate sono state fissate la prima scadente il 31 luglio e la seconda il 31 ottobre. Nella seconda dovrà essere pagato anche il conguaglio.
Come noto TARES è l’acronimo di TA( tassa) R( rifiuti) E( e) S( servizi).
Provvisoriamente il pagamento per i servizi indivisibili è fissato in euro 0,30 al mq pari alla somma che sarà interamente versata allo Stato.
I pagamenti dovranno essere fatti su apposito bollettino di conto corrente per il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi( tares), il cui numero è 1011136627-pagamento Tares.
Ma non finisce qui! Ormai la pubblica amministrazione è come un buco nero che fagocita sempre più famiglie ed imprese.