Il nostro collaboratore Luca Guzzo ci ha inviato le due foto allegate.
Sono state ambedue tratte stamattina dal lungomare di Campora San Giovanni.
Sono ingombranti di case da fittare questa estate ed abbandonati per strada.
Ed insieme ci sono sacchi di erba di giardini ed orti.
I camporesi, turisti compresi, non ci sembrano certamente incivili.
Certo un conto è conferire gli ingombranti nella lontana isola ecologica di Acquicella, un altro conto sarebbe conferirli in una apposita isola ecologica da realizzare nella zona del PIP.
Magari dove un tempo c’era il depuratore mai entrato in funzione.
Un’area libera ed inutilizzata.
Si configurerebbe così una isola ecologica di prossimità, facile da raggiungere ai camporesi, facile da usare.
Basterebbe un solo addetto magari di mattina soltanto.
Appare incomprensibile, illogica questa carenza per una “cittadina” come Campora SG che ha gli stessi diritti del capoluogo
E ciò tanto più quando esiste già il luogo adatto che basterebbe adeguare alla vigente normativa.
Peraltro questa possibile e necessaria isola ecologica potrebbe ospitare i cassoni per il servizio dei rifiuti.
Cassoni distinti per le varie categorie
I pochi mezzi addetti alla raccolta in tal modo compirebbero un tragitto più breve risparmiando tempo e carburante.
Il servizio di raccolta dei rifiuti risulterebbe immediatamente più efficiente, atteso che i mezzi non dovrebbero perdere il tempo oggi impiegato per raggiungere l’isola ecologica di Acquicella
Non solo.
Ma si risparmierebbe anche per il conferimento dei cassoni nelle discariche regionali che risulterebbero più vicine rispetto ad Amantea.
Perché l’amministrazione comunale non fa tesoro di questa proposta e non realizza anche l’isola ecologica di Campora SG?.