“Intervistiamo il presidente de L’Incontro Luigi Rubino.
D. Si avvicinano le elezioni amministrative. L’Incontro sarà ancora protagonista?
R. La nostra associazione non è un partito, né ha, tra i suoi obiettivi primari, la politica. Questo non significa però che non si possa avere voce alle prossime elezioni.
D. Non una lista propria, quindi?
R. Non è al momento una ipotesi sulla quale stiamo lavorando…
D. Ed alternativamente…?
R. La nostra posizione è quella di tantissimi cittadini amanteani che sono fortemente critici nei confronti dell’attuale amministrazione.
Chiariamo che non si tratta di simpatia od antipatia per le persone che ne fanno parte, ma nei nostri incontri anche le persone sono state valutate tutte negativamente.
Che questa amministrazione sia un fallimento lo dimostrano non solo l’allontanamento di Carratelli, ma anche le dimissioni non accettate di Suriano: l’ennesima dimostrazione di mancanza di trasparenza, di finta democrazie e di impiego di due pesi e due misure.
Che la situazione generale dell’Italia sia negativa per tantissimi , ma non per la gran parte dei potenti, è una ovvietà, ma che la situazione di Amantea non sia stata così difficile da cinquantanni è altrettanto vero!
Tantissime famiglie versano in gravissime condizioni economiche ed il comune ha risposto con 183 contributi natalizi da 100 euro. Una risposta che numericamente offre il senso della situazione ( mai tanti) ma anche della pochezza dell’azione politica della attuale classe dirigente.
Peraltro ad Amantea lavorano sempre gli stessi e sono disoccupati sempre gli altri
Tanti negozi hanno chiuso o sono prossimi a chiudere.
Nessuno sembra essersi accorto che i pochi negozi che aprono sono aperti da gente non di Amantea, gente che ancora vede nella città qualche potenzialità; ma sappiamo che in tanti non pagano nemmeno i fitti!.
E moltissimi non pagano nemmeno i tributi che sono altissimi anche perché come detto tanti non pagano acqua, fogna, depurazione, tarsu, Imu , eccetera.
Non solo, ma continuiamo a non accettare le strisce blu che portano nelle casse comunali pochissimi euro all’anno e fanno scappare quelli che vengono a portare soldi ai nostri negozi : basterebbe una sosta oraria , senza costi .
Ed ancora meno intendiamo accettare i photored che arricchiscono qualcuno e che allontanano i visitatori , peraltro portando poco e niente al comune.
Né possiamo dimenticare…….
D. Non vogliamo sembrare scortesi, ma…..
R. Arrivo, arrivo. Voglio dire che la situazione è gravissima e secondo noi è necessario, dire pane al pane, cioè, dire a questi attuali amministratori che il loro tempo è finito e chiedere agli amanteani di mandarli via. Tutti ed insieme!
E sia chiaro che noi siamo fortemente critici anche verso la minoranza che è stata assolutamente fragile , incomposta, quasi inesistente, al punto che c’è chi ha cambiato casacca ed addirittura chi vorrebbe cambiarla per le prossime elezioni…
Allora esiste una solo possibilità per salvare Amantea ed è quella che tutto il resto delle forze politiche sane si mettano insieme e formino una unica lista alternativa a questo gruppo di potere che ha di fatto distrutto la nostra città, le sue speranze, i sogni dei giovani, il commercio, il turismo, …
D. Due sole liste, allora. Quella dell’amministrazione uscente ed una nuova ed unitaria?
R. SI. Ma voglio ulteriormente chiarire che tutta Amantea sa esattamente chi sono i principali responsabili di questa grave situazione.
Certo possiamo anche riconoscere che in questo gruppo di potere non tutti hanno, in verità, la stessa responsabilità e potremmo anche valutare in modo meno critico chi se ne allontanasse subito facendo venire meno il sostegno a Vadacchino & co e mandandoli immediatamente a casa. Sarebbe una azione nobile, coraggiosa che permetterebbe questi onesti e coraggiosi amministratori di ripresentarsi e di ottenere plebiscitari consensi da parte della città .
Quale migliore regalo per Amantea che mandare via coloro che continuano a voler restare solo per continuare a distruggere la nostra città?.
Ci pensino gli elettori, ci pensino gli amministratori onesti, ci pensino le Forze politiche locali.
D. Vuole chiudere con un augurio?
R. SI e vi ringrazio se voleste porgere, a nome di tutti gli amici de L’Incontro, a tutti gli amanteani gli auguri di Buone Feste in uno all’invito a non perdere la speranza , ricordandosi alle prossime elezioni i danni fatti a tutti dalla giunta Ex Tonnara ed i drammatici danni che farebbero se restassero ancora.”