Scrive il Presidente dell'associazione L'Incontro
"Tutto parte dall’eccessivo traffico che da tempo ormai si sviluppa sulla SS18 dopo il crollo del ponte della A3.
Una strada , la SS18, che non può sopportare tutto( o quasi) il traffico nord-Sud e viceversa.
Ed i poveri ciclisti che non possono mai utilizzare l’autostrada non possono fare altro che percorrere le strade statali e provinciali
Ieri a Scalea un ciclista è stato investito per cause in corso di accertamento da un veicolo ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale dell'Annunziata di Cosenza
Ora versa in gravi condizioni ed è in prognosi riservata.
Qualche giorno fa , insieme con un altro automobilista, ho soccorso un ciclista spagnolo in viaggio per la Sicilia
Ogni giorno mi imbatto in decine e decine di migranti che mattina e sera viaggiano da Amantea( e Longobardi) verso i luoghi di lavoro( la stessa Amantea, Campora SG, Falerna, Nocera Terinese) e viceversa.
Di sera è anche difficile vederli.
Molto spesso usano biciclette senza i necessari catarifrangenti e le necessarie luci anteriori e posteriori.
In particolare sono quasi inavvertibili nella lunga galleria di Coreca( quasi 1 km)
Chiedo che almeno sia disposta la installazione di apposita segnaletica che invii i ciclisti sulla vecchia Statale, quella che passa dalla Tonnara, evitando, così, la micidiale galleria.
È incomprensibile che nessuno abbia colto questa mia sollecitazione e che lo stesso comune di Amantea e l’Anas ( a noi mortali non è dato di sapere di chi sia la competenza) non avvertano l’obbligo od almeno la sensibilità di provvedere autonomamente , senza le nostre sollecitazioni
In fondo stiamo parlando di due segnali!!
Anche per queste ragioni di sicurezza della vita umana sollecitiamo l’amministrazione comunale ad accelerare i lavori del percorso pedonale ed ovviamente il suo completamento da Belmonte Calabro a Nocera Terinese.
Luigi Rubino Presidente Associazione L’Incontro- Insieme per Crescere Amantea"