La notizia si era diffusa anche in passato, ma poi sembrò ci fosse un passo indietro da parte dei quadri generali della Guardia di Finanza.
Anzi, addirittura, circolò la voce che la GdF potesse utilizzare parte delle abitazioni sequestrate lasciando le altre all’Arma dei carabinieri.
Oggi torna a circolare nuovamente la notizia della chiusura della tenenza di Amantea.
La spinta è data dalla ferma volontà del Comando generale della Guardia di Finanza che sembra continui a voler promuovere un accentramento del personale delle sedi periferiche verso le sedi principali.
Come noto il numero, la sede, il livello e le dipendenze dei comandi sono stabilite dal Comandante Generale con propria determinazione, sentito, salvo i casi di particolare urgenza, il Consiglio Superiore del Corpo, in ragione delle esigenze funzionali ed operative determinate dalla legge e dal particolare contesto sociale ed economico, valutato in riferimento alle esigenze istituzionali di contrasto all'evasione fiscale ed alla criminalità economico - finanziaria.
Come noto la GdF è presente nella provincia di Cosenza , distribuita in Gruppi, in compagnie (Castrovillari, Cosenza, Paola e Rossano) in Tenenze ( Amantea, Corigliano, Montegiordano, Scalea) ed in brigate (Cetraro).
Anche la brigata di Cetraro ha rischiato di essere chiusa( erano stati già chiusi gli atti negli scatoloni) ma poi dopo il forte intervento della politica, la proposta era venuta meno.
Ora, invece, sembra sia il turno di Amantea .
Saprà la politica salvare la città da quale che una continua spoliazione di uffici pubblici?
O forse, meglio dire, vorrà salvare la città alla quale ormai restano solo Carabinieri e Guardia di Finanza?