L’articolo sui Tutor di Paola , molto letto e condiviso, in verità, ha avuto un esito non voluto, non cercato.
Stamattina mentre facevo il solito giro del paese in bicicletta un commerciante mi ferma e mi chiede se sia possibile precisare che Amantea, al contrario, di Paola non ha più elementi dissuasivi della circolazione anche se camuffati da elementi di pseudo sicurezza
Pur facendo parte della associazione dei commercianti di Amantea questo commerciante, alla cui petizione si sono uniti altri commercianti, si è fortemente distinto dalla medesima, intanto per avere “la bocca per parlare” e poi per dissociarsi da chi ambirebbe continuare ancora ad avere il “ Chi siete, da dove venite, cosa portate, dove andate, un fiorino!”.
Ovviamente ho accettato la proposta ma dichiarando che avrei evidenziato una delle tante verità che ad Amantea nessuno vuole conoscere.
La verità che dice che “Potete venire tranquillamente ad Amantea, sia da nord che da sud . I photored sono TUTTI STACCATI.
I semafori ci sono ovviamente, per quanto incompleti e mal funzionanti nel senso che una luce accende ed un’altra no.
La cosa strana è che per quanto ci risulta i photored sono staccati da oltre un anno.
E la cosa bellissima è che in circa 15 mesi non è avvenuto alcun incidente.
In sostanza , quella della sicurezza , come abbiamo sempre sostenuto, era un balla, una grande balla.
Oggi possiamo affermare che i photored non sono strumenti atti a garantire la sicurezza degli automobilisti.
La sicurezza è garantita dai semafori e dal loro rispetto, non dalle contravvenzioni che vengono elevate con i photored, tanto più se non vengono, come non venivano, contestate nella immediatezza.
Da tale mancanza di bancomat-photored gli unici a perderci sono i gestori ed il comune.
Gli unici a guadagnarci sono gli automobilisti ed i servizi di Amantea.
In specie i commercianti.
Venite, allora, a servirvi, senza le gravi penalità stradali rappresentate dai photored, della straordinaria rete commerciale amanteana.