Avevamo ragione: nell’amministrazione c’è solo un partito: l’UDC!
Non vogliamo certo vantarci, ma avevamo visto bene! Nell’Amministrazione comunale esiste un solo (vero) partito ed è l’UDC.
Una prova ulteriore è quella fornita ( a tutti, non certo solo a noi) dalla presa di posizione del segretario cittadino della Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro( in sintesi UDC) Giovanni Aloe.
Nella querelle tra le diverse anime e posizioni all’interno dell’amministrazione sulla vicenda dei vigili precari chi può “esporre”, quale terzo politico senza interessi privati( una condizione indispensabile , oggi!) , un segretario di partito come l’UDC? .Certamente nessuno degli “altri” amministratori che non hanno alle proprie spalle partiti che li comprendano e li sorreggano.
Ed infatti Aloe scrive “ Assisto, con amarezza, a notizie di stampa che sembrerebbero indicare una certa indecisione nel procedere alla stabilizzazione degli agenti della Polizia Municipale”.
E, sempre Aloe, scende indietro nel tempo e ricorda che l’amministrazione Tonnara aveva avviato il procedimento di stabilizzazione ma che inopinatamente la commissione straordinaria insediatasi all’indomani dell’ingiustificato scioglimento del Consiglio, annullò il piano di stabilizzazione di ben 11 agenti di Polizia municipale. Non sappiamo chi fosse al tempo il segretario dell’UDC che ben poteva contestare tale decisione, impugnandola davanti al TAR. Certamente non Aloe. Doveva essere sicuramente un altro!
Non fu quindi la politica ad impedire la stabilizzazione ma i rappresentanti del Governo.
Non solo ma –ricorda il segretario dell’UDC- si trattava di una stabilizzazione per la quale erano d’accordo anche le Organizzazioni sindacali.
Ed è per questo che Aloe si chiede chi ,oggi, non vuole la stabilizzazione visto che “Come allora, da un’attenta e obiettiva valutazione in termini del possibile processo di stabilizzazione da attuare entro la fine del 31.12.2013, si evince chiaramente che anche oggi non esistono legittimi motivi, a parte quelli di carattere politico, per non procedere alla stabilizzazione degli agenti precari” ?
Quello che non comprendiamo ( e lo chiediamo a Giovanni Aloe) è perché questa amministrazione , subentrata ai commissari governativi, non abbia poi proceduto alla stabilizzazione stessa ed abbia invece indetto un pubblico concorso? E come mai il segretario al tempo del bando di concorso non abbia ricordato il diritto dei precari visto che la legge è dalla loro parte?
Quali sono i motivi politici che hanno impedito la stabilizzazione dei precari visto che non ci sono impedimenti legislativi? E soprattutto chi erano e sono i politici che li hanno suffragati?
Insomma un bel guazzabuglio, a ben vedere.
Il segretario Giovanni Aloe chi sta contestando? Il Vicesindaco Vadacchino sempre presente in ognuna delle fasi temporali relative alla vicenda?
Gli altri consiglieri UDC di ogni tempo?
Gli altrui amministratori della maggioranza?
Difficile da capire.
Una sola cosa sembra facile comprendere e cioè il forte invito politico del segretario UDC ad esperire “ogni azione utile a non vanificare di dare a 12 famiglie la possibilità di poter programmare con dignità il proprio futuro e consentire al comando del corpo di polizia municipale di svolgere al meglio il proprio lavoro”
I giornali oggi sono andati a ruba ed uno ci ha chiesto se sia corretto non che si assumano i vincitori del concorso ma che si offendano gli altri vigili che restano fuori perché, come dice Aloe, la stabilizzazione sarebbe stata impedita esclusivamente da ragioni politiche e non dalla legge.
E ci ha anche chiesto di suggerire alla politica locale una nota stampa sulle gravi dichiarazioni del segretario dell’UDC.
E noi lo facciamo. Lo si deve ai vigili precari che appaiono sorpresi se non offesi da tutta questa vicenda.