Era il 2005, 7 anni fa. A. S. un Amanteano di 39 anni, al tempo dei fatti, a febbraio del 2005, secondo il PM avrebbe volontariamente e nell'oscurità, investito un’altra persona, la vittima, dopo averla raggiunta a velocità sostenuta a bordo della sua automobile a fari spenti.
Una volta a terra l’aggressore avrebbe continuato ad infierire con calci e pugni, e procurando lesioni.
Futili i motivi. Sembra che tutto sia nato da una banale discussione, forse per dei contrasti maturati nel corso di una partita di calcio a livello amatoriale.
L’inchiesta penale partì a seguito della querela della persona malmenata.
A.S. è stato indagato per il reato di tentato omicidio
Ora la causa è andata davanti ai giudici.
Il pubblico ministero ha chiesto per l’imputato la condanna a 7 anni di reclusione.
Dopo una breve camera di consiglio il collegio ha riqualificato il reato in lesioni, pronunciando al culmine della consultazione una pena di 7 mesi di reclusione e altre pene accessorie.