Nel primo pomeriggio di oggi, la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, in esecuzione della ordinanza del Tribunale del riesame , ha proceduto al dissequestro ed alla riconsegna del Porto di Amantea
Erano le 14.30 circa
La “restituzione” del porto è avvenuta nelle mani del sindaco Monica Sabatino e dell’assessore al Porto Gianluca Cannata.
Il personale della capitaneria ha provveduto di conseguenza alla rimozione fisica dei sigilli e degli altri elementi indicanti il sequestro del 23 giugno scorso.
25 giorni di passione ed ora la giustizia ha dato una diversa risposta, quella attesa da tutti
Dalla comunità, dalla politica tutta, sia di maggioranza che di minoranza, dai diportisti, dal personale che opera nella struttura.
Ma ad attendere più di tutti questo provvedimento sono stati i pescatori che sono stati inibiti all’esercizio dell’attività peschereccia.
E’ stato un provvedimento atteso , cercato, voluto, e la stessa pacifica dimostrazione svoltasi nei giorni scorsi ne era la plastica dimostrazione.
Fermo restando infatti la necessità del collaudo amministrativo e tecnico dell’opera, fermo restando la necessità che una struttura similare debba essere sicura per chi la usa, ma anche per chi la visita, fosse anche la classe di una delle scuole del comprensorio, la sua fruizione per anni certamente indica la sua non pericolosità
Ora al sindaco ed all’assessore al porto di procedere a trovare la soluzione per il collaudo della importante opera.
Un particolare ringraziamento all'avvocato Nicola Carratelli del quale per la prima volta si è avvalso l’amministrazione comunale ed al quale si deve il brillante risultato che oggi si realizzato
Ora la curiosità resta quella di conoscere le motivazioni alla base della sentenza .