Ci chiedevamo se fosse una “trupia” od un temporale. Ed ecco la risposta
Oggi la stampa qualificata parla di “bufera”. Ben peggio, quindi. E forse la bufera non è solo tuoni, fulmini, venti impetuosi, pioggia, grandine e financo neve, ma anche ,in senso figurato, uno sconvolgimento grave, denso di avvenimenti disastrosi, dopo i quali , ci si augura, torni a splendere il sole caldo che asciuga, riscalda e fa ritornare la vita.
Poi di spalla due avvisi. Il primo è che l’inchiesta della DIA”ha abbracciato gli anni compresi tra il 2010 ed il 2013”. Ma forse anche il 2008 ed il 2009.
Il secondo è che “gli investigatori stanno tirando le somme per decidere che eventualmente iscrivere nel registro degli indagati”.
Ma ecco in sintesi la storia
Giungono alla Procura di Paola esposti anonimi.
Viene accusato il Comandante dei Vigili Amerigo Spinelli.
Ma Spinelli , addirittura incarcerato, viene assolto.
Poi arrivano altre denunce, alcune anche firmate, nelle quali si chiede di indagare sui concorsi, sulla stabilizzazione di vigili, sugli incarichi alle cooperative sociali e sulle liquidazioni alle medesime
Poi per una qualche ragione ancora ignota le indagini sui fatti del comune di Amantea passano al Commissariato di pubblica sicurezza di Paola, diretto dal vicequestore aggiunto Raffaella Pugliese.
E la Digos comincia una lungo e defatigante indagine anche su altri fatti compresi i pagamenti, le strisce blu, , gli affidamenti di incarichi e consulenze , ed infine il voto di scambio “per la gestione di alcuni settori dell’Ente”.
La somma delle risultanze , peraltro ancora in itinere, indirizza la Digos verso la DIA e si ipotizza la associazione mafiosa.
“Insomma- riporta il “Garantista”, il quotidiano che “crea indipendenza”-, il cerchio si sta lentamente stringendo e la località nepetina rischia ,ancora una volta, di essere protagonista di una inchiesta giudiziaria.”
E poi conclude” Questa volta ,però, i nomi eccellenti degli indagati potrebbero essere quelli di politici e di dipendenti comunali” .
Ma forse quanto emerso non è tutto.
Forse c’è altro che ancora deve essere tirato fuori
Forse Amantea è una necropoli di violenze e nefandezze che aspettano solo di essere tirate fuori dall’ombra che li avvolge dopo che i “commedianti” hanno spento la luce.
Ma forse bisognerebbe dire “tragedianti”.