Dare seguito ad un progetto che sia il più condiviso possibile, nella consapevolezza che la storia di un territorio non ha alcun colore politico.
Il vice sindaco del comune di Lago, Enzo Scanga, ha le idee chiare e per il varo del nuovo piano toponomastico cittadino ha inteso coinvolgere le forze di minoranza.
«La conservazione storica della città – evidenzia lo stesso Scanga – passa necessariamente attraverso la conoscenza di coloro che hanno contribuito a rendere Lago quella che è oggi: una comunità accogliente ed ospitale, rivolta al prossimo e attenta alle tradizioni.
Ecco perché è giunto il momento di cancellare i nomi generici di alcune vie cittadine per intitolarle al ricordo dei personaggi illustri del passato nati e cresciuti all’ombra delle nostre colline. Per fare ciò abbiamo bisogno del supporto di tutti. Un passaggio così importante va inteso come espressione dell’intero consiglio comunale e di conseguenza di tutta la collettività.
Sulla base di questo presupposto ho inviato una comunicazione agli esponenti della minoranza, invitandoli a partecipare ad una riunione per discutere sulle modalità da seguire per strutturare una commissione che possa determinare non solo i criteri di attribuzione delle vie, ma anche i personaggi più idonei e meritevoli per ricevere tale onore».
«L’incontro in questione – conclude Scanga – si terrà sabato 23 gennaio alle ore 16.30 presso la sala consiliare, con il dichiarato scopo di costruire, anche dal punto di vista viario, la Lago del futuro. Chiaramente tutte le ipotesi prospettate saranno oggetto di profonda valutazione ed analisi.
Opereremo nel massimo della trasparenza e soprattutto nel pieno rispetto delle idee di tutti, dando il significato più giusto al concetto di democrazia partecipata».