Si parla dell’aumento del costo dell’acqua di irrigazione ed i contadini si arrabbiano
A Campora San Giovanni ad ogni inizio d’anno esce la voce che è stato previsto un consistente aumento per mc del canone dell’acqua di irrigazione per l’agricoltura
Anche in questi primi giorni del 2016.
E le reazioni contro il Consorzio di bonifica del Tirreno catanzarese sono forti.
E le ragioni sono reali.
Nella zona di Campora SG che ha un centesimo della intera area consortile , solo 850 ettari contro gli oltre 85 mila, c’è bisogno di molta acqua per coltivare le cipolle rosse.
Per fortuna l’acqua c’è ed è abbondante.
Ed allora non si comprendono le ragioni dell’aumento
Tanto più quando le alte temperature nelle primavere e nelle estati impongono un uso notevole dell’acqua con aumento degli incassi e senza aggravio di spese di personale stante gli automatismi dei prelievi
Gli agricoltori sono certi comunque che i consiglieri delegati loro rappresentanti Fiore Gagliardi e Franco Rossi non riusciranno tutelare le loro ragioni.
Pur tuttavia se i rappresentanti non riusciranno a tutelare le loro ragioni gli agricoltori ricorreranno a tutte le possibili azioni di tutela.
Intanto intendono accedere al bilancio preventivo al fine di verificare i dati del piano tecnico economico del servizio acquedotto per accertare le spese generali su esso gravanti
Per quanto sopra gli agricoltori hanno già individuato un legale ed un commercialista a tanto abiltati.