L’ordine e la bellezza di una città possono essere macchiati:
- dai ruderi oltraggiosi, quali quelli che sono presenti su via Duomo e che, vergognosamente , impediscono, da un decennio, perfino il passaggio pedonale, ruderi che sono il segno dell’abbandono del territorio da parte dell’ amministrazione comunale che , poi, fa finta di amare il centro storico;
- dai muri scrostati o non dipinti delle case anche nelle zone centrali della città;
- dalla ridondanza inaccettabile di una pubblicità invasiva ed offensiva;
-eccetera.
Ma soprattutto dai rifiuti abbandonati in ogni dove, fenomeno ,questo, figlio non tanto e solo di una approssimazione comportamentale degli utenti, ma perfino, ci sembra, della non accettazione delle regole e di una pervicace scelta della evasione tributaria.
Perchè i cittadini non devono esporre i rifiuti servendosi dei relativi mastelli dati dal comune?
E’ più comodo, sicuro, igienico, ma non tutti lo fanno, dando così opportunità ai furbi di non pagare i tributi.
Perché i cittadini, per quanto il servizio sia gratuito, non si servono dell’isola ecologica ,comoda e vicina ed abbandonano in ogni dove i rifiuti, anche ingombranti?
Ma ora l’amministrazione Pizzino, sembra avere deciso di fare una lotta dura contro coloro che dileggiano l’immagine della città, offendono il decoro urbano, mortificano la civiltà degli amanteani
Il sindaco Pizzino ha emanato una nuova ordinanza, la numero 85 del 4 agosto, con la quale fissa regole rigide in materia di Raccolta differenziata e sanzioni per l’abbandono dei rifiuti.
Restano, però, almeno, due grandi problemi:
Il primo è la carenza numerica di Vigili Urbani, oggettivamente insufficienti alle esigenze della cittadina.
Il secondo è la mancanza di una pattuglia dedicata all’ambiente.
Ed occorre condurre una fortissima lotta all’evasione tributaria, soprattutto d’estate.
Diversamente sono parole che volano via!