Amici, ecco a voi un avvenimento curioso che ha fatto sorridere anche il Santo Padre Papa Bergoglio. Un bimbo sale sul palco della Sala Nervi durante l’udienza papale e conquista la scena. Sette mila fedeli l’altro giorno hanno partecipato all’udienza papale presso la Sala Nervi in Vaticano e sul palco c’erano il Santo Padre e alla sua destra Mons. Georg e una Guardia Svizzera sull’attenti. Improvvisamente, un vivace bambino argentino di tre anni, muto fra l’altro, è scappato all’attenzione della madre ed è salito sul palco per nulla intimorito dalla platea di migliaia di persone, né dalla presenza del Santo Padre che in quel momento stava parlando, né dalla Guardia Svizzera. Il Santo Padre e Mons. Georg si sono messi a ridere di gusto ed hanno seguito con lo sguardo il bambino che con disinvoltura correva sul palco e che poi si mise ad importunare finanche la Guardia Svizzera, attirato, forse, dai colori vivaci dell’uniforme e accarezzandogli poi la mano coperta dai bianchi guanti e poi a afferrare la lunga alabarda. Anche le migliaia di fedeli presenti all’udienza sono scoppiati a ridere davanti a questa scena davvero singolare. La madre è subito accorsa ma i suoi tentativi per fermarlo sono stati infruttuosi. Il Santo Padre si è rivolto al bambino chiedendogli un bacio e lo ha pure abbracciato. “ E’ un argentino, è indisciplinato “ così ha commentato poi Papa Francesco. “Anche se muto sa comunicare, sa esprimersi. Ma c’è una cosa di più, è libero. Tutti possiamo chiederci: sono altrettanto libero davanti a Dio? Davanti a Dio, tutti dovremmo avere la libertà di un bambino davanti a suo padre”. Il Santo Padre ha poi chiesto la grazia per il piccolo affinché possa parlare. Il piccolo, di nome Wensel, è di origine argentina, ma vive a Verona. Era presenta a Roma con la madre con la delegazione di una Onlus per l’Autismo.