Incredibile!
La Germania rispedisce in Italia quale primo paese di sbarco tantissimi migranti
Ed ora ipocritamente il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer si appella quindi "ai nostri condivisi valori cristiani" e chiede a Salvini di riconsiderare la sua posizione di rifiutare l'apertura dei porti italiani.
Più che ridicolo, vergognoso.
"Le chiedo di riconsiderare la sua posizione di rifiutare l'apertura dei porti italiani".
E' un passaggio della lettera, a cui l'Adnkronos ha avuto accesso, che il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer ha inviato al ministro dell'Interno Matteo Salvini.
"Conosco bene e riconosco gli sforzi compiuti dal governo italiano e il grande contributo che il popolo italiano ha apportato per contribuire alla soluzione della situazione dei migranti e al miglioramento della situazione umanitaria nel Mediterraneo.
L'Italia ha più volte beneficiato della solidarietà degli Stati membri europei in passato".
"La Germania e l'Italia, in quanto Stati membri fondatori dell'Unione europea, devono riuscire a trovare risposte europee alla sfida della situazione migratoria nel Mediterraneo" si legge.
Il ministro dell'Interno tedesco si appella quindi "ai nostri condivisi valori cristiani".
Ma la affermazione più aberrante ed ipocrita è quella che secondo Seehofer, "non deve fare alcuna differenza quale organizzazione" compia il salvataggio di migranti nel Mediterraneo, non conta "sotto quale bandiera stia navigando" un'imbarcazione o "se l'equipaggio di una nave o un'Ong provenga dalla Germania, dall'Italia o da un altro paese membro" dell'Ue.