Il Partito democratico e la sua segretaria Elly Schlein il 7 febbraio p.v. saranno davanti i cancelli della RAI di Viale Mazzini per protestare perché Giorgia Meloni e il suo governo di centro destra hanno occupato la RAI e il telegiornale della rete ammiraglia. Il TG1 è tutto per Meloni. La sede Rai quel giorno sarà completamente deserta perché dirigenti e maestranze sono tutti a Sanremo per il Festival della Canzone Italiana 2024. Ma loro ci saranno lo stesso. Ci sarà Schlein, Franceschini, Rosy Bindi, Picierno, Bonafè, Serracchiani. Faranno un bel girotondo, pronunceranno slogan contro il governo Meloni, canteranno Bella Ciao e poi ritorneranno a Botteghe Oscure ( Mi sono sbagliato, il PCI non c’è più) felici e contenti perché poi i telegiornali parleranno di loro e della loro legittima protesta e finiranno sulle prime pagine di tutti i giornali italiani. Non sono più al governo ed hanno bisogno di visibilità. Gli italiani se li sono dimenticati. Eppure in tutte le ore del giorno e della notte compaiono in tutte le reti televisive e nei vari talk show continuano a pontificare. Il giornale “La Repubblica” aveva denunciato il fatto: nel mese di dicembre Schlein oscurata e appena 10 secondi al Pd. Ma il Pd non se ne era nemmeno accorto. Sapete perché? Perché la notizia era una fake news. Infatti la Schlein a dicembre ha avuto 10 minuti non 10 secondi nel TG nazionale, più di tutti gli altri leader, non solo della Meloni, ma anche di Conte, di Salvini e di Mattarella. Ora cosa farà la Schlein al Sit-in anti RAI del 7 febbraio? Ci sarà o diserterà l’evento tanto strombazzato? Troverà una scusa? Andrà questa volta al cinema come ha fatto con il conclave di Gubbio? Fingerà un malore? Ma forse andrà e dirà: Ci siamo sbagliati. Ci siamo fidati di un giornale amico il quale per difenderci ha fatto una bella gaffe. Ma anche Renzi ha difeso la Schlein da TeleMeloni, il quale, pur non ricoprendo cariche importanti, viene continuamente intervistato e firma editoriali al vetriolo nel suo giornale “Il Riformista”. Ma c’è qualcuno che non condivide la protesta della Schlein. Questi è il Direttore di MicroMega. A proposito del Pd alla RAI così ha scritto:- Da che pulpito? Il Pd non può dirsi estraneo a ogni lottizzazione nella Tv pubblica-. Questa sorta di girotondo per difendere la libertà di stampa e il valore del servizio pubblico fatto dal Pd e dalla Schlein fa soltanto ridere i polli. Non c’è davvero nessuna lottizzazione in RAI da parte della Meloni e del centro destra. Anche Conte si è smarcato e ha fatto sapere che non andrà al Sit-in del Pd. Addirittura ha attaccato il Pd e ha definito la manifestazione del 7 febbraio “ipocrita”, ricordando il record di servizi confezionati a loro favore quando erano al governo. E Calenda così sfotte la Schlein: Roba da adolescenti. L’appello a tutte le forze politiche di opposizione al governo Meloni ha sortito l’effetto opposto. Nessun campo largo, il Pd dovrà farsi il Sit-in da solo. Continuate così, compagni, fatevi del male!
