Fortemente preoccupato per la situazione degli Italiani in Venezuela tra i quali tantissimi meridionali, Calabresi e tanti Amanteani, l’Europarlamentare Pirillo ha scritto al Ministro degli esteri Federica Mogherini la seguente nota:
Bruxelles, 5 Marzo 2014
Gentilissimo Ministro Federica Mogherini,
Il Venezuela, nei decenni passati, è stata terra di immigrazione di centinaia di migliaia di cittadini italiani.
Questi connazionali e le loro discendenze hanno continuato a mantenere oltre la cittadinanza venezuelana anche quella italiana, mantenendo forti legami con la comunità di origine.
In qualità di membro dell'Assemblea Parlamentare Euro-latina del Parlamento Europeo, sono spesso contattato da diversi cittadini venezuelani di origine calabrese che mi informano periodicamente delle attività delle comunità italiane a Caracas.
Negli ultimi giorni ho potuto ricevere numerose e drammatiche telefonate da parte di nostri concittadini, non schierati politicamente, che mi hanno descritto una situazione gravissima e sconvolgente.
Essi sono, ormai, perfino privi di taluni alimenti di prima necessità e sottoposti a coprifuoco da parte dei militari della Guardia Nazionale che non lesinano l'utilizzo di armi da guerra e di lacrimogeni. Le foto inviatemi sono inaccettabili, i nostri connazionali subiscono pesanti restrizioni alle libertà personali e di espressione e le emittenti televisive internazionali sono state oscurate per tenere all'oscuro il popolo venezuelano delle repressioni in atto.
Le condizioni di vita dei nostri connazionali sono, dunque, completamente differenti da quelle delineate nel comunicato stampa del 15 Febbraio 2014, diramato dall'Ambasciata della Repubblica Bolivaria del Venezuela presso la Repubblica Italiana.
La mia lettera intende sollecitare il Suo autorevole intervento e richiamare la Sua attenzione su questa triste vicenda, in modo da poter attivare sia l'Ambasciata Italiana sia il Consolato Generale a Caracas al fine di provvedere a garantire i diritti personali fondamentali di cui devono godere i cittadini italiani residenti in Venezuela.
Convinto che Lei si stia già adoperando, nel salutarla La ringrazio anticipatamente per il suo impegno.
On. Mario Pirillo