Palermo.Piero Messina e Maurizio Zoppi sono accu sati di calunnia e di diffusione di notizie false ed esagerate.
La procura ha chiesto il rinvio a giudizio dei collaboratori del settimanale "L'Espresso" Piero Messina e Maurizio Zoppi.
I due giornalisti pubblicarono, nel luglio scorso, la notizia di una presunta intercettazione di un colloquio fra il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e il suo medico, Matteo Tutino, in cui il professionista avrebbe detto di voler “fare fuori Lucia Borsellino, come il padre”.
Intercettazione più volte smentita dagli inquirenti.
Messina e Zoppi sono indagati per calunnia e pubblicazione di notizie false.
La procura, dopo il riascolto di tutte le intercettazioni eseguite nel corso dell'inchiesta su Tutino, e dopo aver sentito tutti i protagonisti della vicenda, aveva chiesto il giudizio immediato, rigettato dal gip, a dicembre, perché - a dire del giudice - mancava l'evidenza della prova, requisito imposto dalla legge per il rito alternativo.
Foto Palermo Today