Anno nuovo, influenza nuova.
Il nuovo virus influenzale del ceppo A/H3 è già arrivato e minaccia di mettere a letto 6 milioni di italiani.
Già a fine agosto, è stato isolato il virus in un bambino nato in Marocco e proveniente dalla Libia sbarcato in Italia su un gommone.
I virus A/Hong Kong (H3N2) e B/Brisbane, isolati dall'Istituto superiore di sanità, contengono piccole mutazioni che predispongono a una maggiore circolazione dell’influenza.
Questi i sintomi: Infezioni alla vie respiratorie, con tosse e mal di gola, febbre anche alta, mal di testa e dolori alla articolazioni:.
Lo scorso anno l’influenza ha fatto passare in media sei giorni a letto a chi ne è stato colpito.
Andate a vaccinarvi!
E' questo l'allarme e l'appello lanciato Chia Laguna dove si svolge il Congresso nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg).
La prevenzione è dunque consigliata non solo per le persone a rischio, malati, donne al secondo oppure terzo trimestre di gravidanza, bambini e anziani, ma anche alle persone sane.
Dopo anni di aumento della copertura vaccinale, secondo l’Istituto Superiore di Sanità gli italiani che si immunizzano contro l’influenza sono ormai meno del 20% e tra gli anziani la percentuale è scesa dal 70% a meno del 50%.
Il nuovo Calendario della vita consiglia quest’anno la vaccinazione anche alle persone sane tra i 50 e i 60 anni, che a causa della mutazione del virus saranno più colpite dall'influenza.
Vaccino consigliato dai camici bianchi anche per i bambini sani, visto che l’influenza da 0 a 4 anni colpisce 10 volte più che tra gli anziani e 8 volte di più tra i 5 e i 14 anni.
Secondo stime dell'Istituto superiore di sanità, ogni anno l'influenza provoca la morte di ottomila persone, soprattutto anziani, per le complicazioni, come polmonite e broncopolmonite, insorte dopo aver contratto il virus.
Sembra così che l’ influenza quest’anno arriverà prima e sarà più cattiva.
I vaccini sono già in farmacia, i medici inizieranno a vaccinare intorno al 7 novembre.
Ma chi deve vaccinarsi?
Gli ultrasessantacinquenni , i malati cronici ed i parenti conviventi (per non esporre a rischi e complicanze i più fragili)
Consigliato anche per i bambini sani, visto che l’influenza da 0 a 4 anni colpisce dieci volte più che tra gli anziani.
Il picco influenzale è previsto da dicembre con le vacanze di Natale. L’ideale è vaccinarsi entro novembre.
Oltre all’anti influenzale continuiamo a vaccinare contro meningite e pneumococco, questo potrebbe essere la maggior complicanza in sede di influenza, è gratuito per le categorie a rischio.