Per il Santo Natale mancano ancora tre settimane, ma Babbo Natale per migliaia di contribuenti italiani è arrivato in anticipo. Stanno arrivando migliaia di bollette salatissime, per lo più pazze e a volte anche ridicole e solleciti di pagamento per importi non dovuti. Il più delle volte arrivano bollette che contengono importi esagerati (migliaia di euro) che non corrispondono ai consumi effettivi e addebiti di servizi mai attivati. La settimana scorsa ci siamo occupati di una anziana signora di Pordenone la quale aveva ricevuto una bolletta della compagnia elettrica per un importo di un centesimo. Avete letto bene, amici, un centesimo. Poiché doveva pagare il saldo tramite un bonifico bancario la signora avrebbe dovuto spendere 5 euro .Cose da pazzi. E queste cose , purtroppo, si verificano nel Bel Paese. Bel Paese un corno!. Forse per gli stranieri o per qualche vacanziere occasionale. Ma per noi? Non lasciatemelo dire. Ma oltre alle bollette arrivano pure le minacce. O paghi entro 5 giorni oppure ti tagliamo la luce. E se a voi, cari amici, arrivasse a casa una bolletta di “0” euro come vi regolereste? Zero euro vuol dire nella lingua italiana che non dovreste pagare nulla. Ma essendo cittadini onesti subito vi rechereste presso il più vicino Ufficio postale per effettuare il versamento dovuto, ben compilato dalla società del gas, della luce, del telefono, per un importo complessivo di “0” euro. L’Ufficiale addetto allo sportello si metterebbe a ridere e vi direbbe:- Non si può -. Nel bollettino non c’è scritto nessun importo da pagare, perciò la Posta rifiuta il versamento. Ma se voi non versate in tempo la somma complessiva di “0” euro vi tagliano la luce. Qualcuno di voi in questo momento mentre sta leggendo forse dirà:- Il maestro Gagliardi ha tanta voglia di scherzare e ci vuole raccontare delle barzellette-. Non sto scherzando affatto. La bolletta surreale è arrivata per davvero al Sig. Virginio Anselmi, Sindaco di Pieve Porto Morone, vicino a Pavia. Hanno sbagliato gli impiegati, ha sbagliato il computer? Sta di fatto che l’avviso è chiaro ed imperioso:- Se non paghi entro 5 giorni, via la luce -.Se la compagnia elettrica del Sig. Anselmi non riconosce subito di avere sbagliato chiedendo scusa, la sua famiglia composta da sette persone per il Santo Natale rimarrà al freddo e all’oscuro.