Amici miei carissimi oggi sono costretto a raccontarvi una storia non brutta ma bruttissima che non avrei mai voluto raccontarvi. E’ la triste storia di una bambina di appena nove anni, quando tutte le altre bambine del mondo giocano ancora con la bambola, costretta, cosa ancora più grave e orribile, dai propri genitori a prostituirsi, a volte anche alla loro presenza. Una bambina di 9 anni venduta anche al costo di 5 euro. Lo scandalo non è grave, è gravissimo, perché a provocarlo sono stati i genitori di questa bambina innocente, fragile, inesperta e aperta al bene ,che, per natura e per funzione, erano tenuti a proteggerla. Una violenza ignobile consumata tra degrado e miseria che segnerà per sempre questa bambina nata e cresciuta in un piccolo paese del palermitano. Ma questi scandali ormai non fanno più notizia, vengono relegati nelle pagine interne dei giornali. Ogni giorno, purtroppo, siamo costretti a leggere fatti di cronaca raccapriccianti di bambine e fanciulle avviate alla prostituzione, usate per divertire gli adulti, di vite e di innocenze violentate. Dio mio come siamo caduti così in basso. Una volta non era così. C’era fame e c’era miseria,ma nelle famiglie regnava l’amore, la pace e la concordia. E questi scandali no si verificavano. Ricordo la mia infanzia e la mia adolescenza e guai se qualcuno avesse osato minimamente scandalizzarmi e approfittare della mia innocenza. Ora il padre e la madre della bambina sono stati arrestati dai Carabinieri di Partinico in Provincia di Palermo con una accusa gravissima: violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione minorile. Oltre ai genitori sono stati anche arrestati due uomini anziani, amici di famiglia, con i quali la bambina ha avuto rapporti sessuali a pagamento. E’ stato un uomo a denunciare questo scandalo dopo aver visto la piccola appartarsi in aperta campagna con uno degli uomini indagati. Ha subito denunciato il fatto ai Carabinieri e sono così partite le indagini. Dalle indagini è emersa questa brutta storiaccia. E’ emerso anche che quando la piccola si appartava con i due uomini anche il padre e la madre abbiano assistito agli incontri a pagamento che alcune volte avvenivano finanche nella loro abitazione. La bambina ha raccontato tutto agli investigatori. Non mi sento di raccontare a voi, amici miei, quello che la bambina ha raccontato. E’ una storia triste e brutta che mi ha molto scioccato e quindi non voglio minimamente rovinarvi la giornata. Ora la bimba è stata allontanata dalla casa dei genitori e affidata a una casa famiglia. I genitori e i due pedofili hanno avuto gli arresti domiciliari. Arresti domiciliari? Meritano il carcere a vita e la chiave della cella dovrà essere buttata a mare. O come disse Gesù buttarli in mare con una macina di mulino legata al collo. Chi scandalizza uno solo di questi bambini sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina di mulino da asino e fosse gettato negli abissi del mare. Gesù non usa mezze parole, ma toni molto duri per condannare chi osa scandalizzare e approfittare dell’innocenza dei bambini.