Una ristrutturazione è tra le attività più stressanti in cui possiate trovarvi nella vostra vita e sicuramente, sapere in anticipo quanto costa ristrutturare casa, vi aiuterà a tirare un sospiro di sollievo. Anche se acquistate un'abitazione nuova, è altamente probabile che dobbiate in futuro eseguire alcune operazioni importanti sulla manutenzione dell'edificio, come il rifacimento del tetto o del bagno, oppure l'installazione di un nuovo impianto per il risparmio energetico. Le motivazioni che possono spingere il proprietario a ristrutturare la propria abitazione sono, dunque, molteplici e variegate. Se vi state per accingere a fare questi interventi edilizi, non abbattetevi subito ma tenete a freno l'entusiasmo: è un'opera da svolgere con i piedi ben piantati per terra in modo da non restare delusi dalla lunga durata dei lavori o dalla lievitazione dei costi rispetto al budget previsto. È fondamentale che sin dall'inizio abbiate le idee ben chiare per la vostra ristrutturazione: ciò vi garantirà un progetto delineato sul da farsi. Per evitare inutili discussioni, accumuli di stress e disagi è consigliabile che vi rivolgiate a degli esperti del settore per ottenere un'indicazione generale sull'entità dei lavori e sull'investimento necessario per avviarli. Per questa ragione potete visitare il sito Edilnet.it specializzato appunto in questo settore dove potrete trovare un servizio apposito per chiedere addirittura 4 preventivi gratuiti senza impegno tra le imprese con sede nella vostra zona. Sarà un valido aiuto che vi semplificherà tutte le operazioni preliminari, risolvendo qualsiasi dubbio e mettendo ben in chiaro la procedura da seguire e quanto potrebbe pesare sulle vostre finanze. I vantaggi che otterrete richiedendo preventivi online sono molteplici: non solo potrete disporre di più idee su come realizzare i vostri desideri durante la ristrutturazione, ma avrete anche la possibilità di scegliere l'azienda che vi propone un prezzo inferiore risparmiando, conseguentemente, una fetta del budget stabilito inizialmente. Attraverso questa piattaforma i lavori per ristrutturare case non saranno più un problema perché dovrete limitarvi solo a scegliere il preventivo migliore per il vostro caso.
Ristrutturare casa: da dove partire
Prima di iniziare a ristrutturare la vostra abitazione dovrete stabilire quali lavori siano necessari per il suo rifacimento. Se non avrete le idee chiare rischierete di dover compiere delle modifiche durante gli interventi perdendo tempo e rischiando di non vedere concretizzato il progetto che desideravate. Per questa ragione è bene discutere e magari chiedere delle opinioni ad amici e familiari che vi possano consigliare o fornire un punto di vista esterno. Capita spesso infatti che certe persone richiedano dalla ristrutturazione un risultato difficilmente ottenibile, ad esempio l'abbattimento di un muro portante oppure la realizzazione di un nuovo servizio igienico senza aver predisposto le tubature necessarie. Il primo passo è quindi volere un intervento reale che possa effettivamente essere realizzato, ciò vi aiuterà anche ad escogitare diverse soluzioni durante la ristrutturazione così da semplificare qualsiasi eventuale problematica possa emergere in itinere. A questo punto, bisogna valutare l'entità degli interventi per ristrutturare casa in quanto, a seconda della qualità dei lavori, sarà necessario che richiediate o meno le autorizzazioni necessarie per avviare i lavori. Per alcune operazioni è importante fornire all'Ufficio Tecnico del proprio Comune della documentazione: dunque, prima di iniziare è utile informarsi su quale tipologia di richiesta vada fatta per evitare possibili sanzioni amministrative. Con il decreto legge Madia 222/2016 sono state introdotte alcune novità per quanto riguarda gli interventi edilizi sugli immobili, nel vostro caso bisogna fare riferimento a questa normativa per individuare l'autorizzazione giusta. Se l'oggetto della vostra ristrutturazione sono le finiture come il rinnovo dei rivestimenti o le piccole opere, non vi servirà alcuna autorizzazione dal momento che rientrano nella categoria delle attività edilizie libere. Così non dovrete versare alcuna imposta al Comune. Se invece si tratta di un restauro che non modifica la struttura dell'abitazione avrete bisogno della Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). Però se per ristrutturare casa dovete compiere lavori straordinari molto rilevanti, dovrete richiedere la Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), la SCIA alternativa oppure il Permesso di costruire. Qualora abbiate dei dubbi sulla tipologia di pratica corretta saranno direttamente le imprese, in sede di preventivo, a sapervi indicare l'autorizzazione adatta al caso vostro. Inoltre, queste aziende potranno indicarvi in linea di principio il budget di cui avrete bisogno per la ristrutturazione. Una volta ottenuta questa indicazione riuscirete a valutare meglio la qualità degli interventi e il potenziale investimento, capendo se sarete in grado di sostenere la spesa o se sia preferibile ridurre l'entità dei lavori.
Ristrutturare casa: quanto può costare
Ovviamente non è possibile effettuare una stima precisa dei costi per ristrutturare casa vostra, tuttavia può essere utile calcolare indicativamente, preferibilmente in eccesso, la somma da investire per eseguire gli interventi edilizi. Su internet potete trovare varie tabelle indicanti il prezzo della maggior parte delle opere espressi al metro quadro che possono essere un valido punto di partenza per conteggiare l'ipotetica spesa base. Iniziando dal pavimento, la sua sostituzione non è particolarmente cara in quanto il costo sarà compreso tra i 10 e i 40 €, cumulativi di posa e acquisto del materiale. Bisogna eventualmente aggiungere lo smaltimento ma ciò dipende dall'impresa che fa la ristrutturazione. Se invece dovete demolire una parete potrete arrivare a spendere 35-40 € al mq per la demolizione di un muro in laterizio o in cartongesso, inoltre dovrete aggiungere la spesa per la rimozione delle macerie e il trasporto. Va poi sommato il prezzo delle finiture come l'intonacatura e la verniciatura che richiedono una pari spesa per la loro realizzazione. Possono esserci degli incrementi notevoli nel caso in cui vogliate creare dei controsoffitti oppure posare i pavimenti verticali che avranno un costo di circa 55 € al mq. Per quanto riguarda gli impianti non sono affatto economici i costi per l'installazione tuttavia, se sono ben realizzati, non dovrete fare alcuna manutenzione per parecchi decenni. Un impianto idraulico richiede circa 250 € per ogni punto acqua con la sostituzione dei tubi e la posa dei sanitari che hanno un prezzo a parte a seconda della vostra scelta. La manodopera per la rimozione della muratura dove passano le tubature avrà un costo di 20-25 € al mq. Avrete spese simili se dovete rifare l'impianto di riscaldamento. L'impianto del gas, escludendo la caldaia che è a parte, può essere fatto spendendo 600 €. Inoltre se volete l'aria condizionata dovrete essere pronti a pagare il prezzo del condizionatore più l'installazione di 400-500 €. Infine per i serramenti prediligete quelli di ultima generazione anche se costosi, sui 500 €, poiché avrete notevoli benefici sia nell'isolamento sia dal lato economico.
Ristrutturazione casa: come poter risparmiare?
Come avete visto i costi per ristrutturare casa sono molto elevati e, in linea di massima, un appartamento di 70 mq ha un costo medio per i lavori e le finiture di 34.000,00 €, con possibili rialzi in base alle necessità. Tuttavia, confrontando fra più preventivi, avrete la possibilità di scegliere quello più vantaggioso in termini di rapporto fra qualità e prezzo. Inoltre, avrete la possibilità di usufruire degli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2017. Questa Legge prevede una detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie, del 65% per i lavori di miglioramento dell'efficienza energetica e del 50% per l'acquisto di nuovi elettrodomestici o mobili. Il bonus ristrutturazioni è valido fino al 31 dicembre di quest'anno, termine ultimo per presentare la domanda per ristrutturare casa usufruendo delle detrazioni per un tetto massimo di 96.000,00 €. Sono compresi tutti gli interventi necessari in una ristrutturazione come il ripristino dell'immobile anche in caso di una calamità naturale. Un incentivo piuttosto vantaggioso che vi permetterà di risparmiare molti soldi rispetto al budget stabilito. Infine, avrete la possibilità di usufruire dell'Ecobonus per tutte quelle opere che andranno a migliorare l'efficienza energetica della vostra abitazione come il rifacimento degli impianti di riscaldamento o dell'isolamento esterno.
Ristrutturare casa: da dove partire
Prima di iniziare a ristrutturare la vostra abitazione dovrete stabilire quali lavori siano necessari per il suo rifacimento. Se non avrete le idee chiare rischierete di dover compiere delle modifiche durante gli interventi perdendo tempo e rischiando di non vedere concretizzato il progetto che desideravate. Per questa ragione è bene discutere e magari chiedere delle opinioni ad amici e familiari che vi possano consigliare o fornire un punto di vista esterno. Capita spesso infatti che certe persone richiedano dalla ristrutturazione un risultato difficilmente ottenibile, ad esempio l'abbattimento di un muro portante oppure la realizzazione di un nuovo servizio igienico senza aver predisposto le tubature necessarie. Il primo passo è quindi volere un intervento reale che possa effettivamente essere realizzato, ciò vi aiuterà anche ad escogitare diverse soluzioni durante la ristrutturazione così da semplificare qualsiasi eventuale problematica possa emergere in itinere. A questo punto, bisogna valutare l'entità degli interventi per ristrutturare casa in quanto, a seconda della qualità dei lavori, sarà necessario che richiediate o meno le autorizzazioni necessarie per avviare i lavori. Per alcune operazioni è importante fornire all'Ufficio Tecnico del proprio Comune della documentazione: dunque, prima di iniziare è utile informarsi su quale tipologia di richiesta vada fatta per evitare possibili sanzioni amministrative. Con il decreto legge Madia 222/2016 sono state introdotte alcune novità per quanto riguarda gli interventi edilizi sugli immobili, nel vostro caso bisogna fare riferimento a questa normativa per individuare l'autorizzazione giusta. Se l'oggetto della vostra ristrutturazione sono le finiture come il rinnovo dei rivestimenti o le piccole opere, non vi servirà alcuna autorizzazione dal momento che rientrano nella categoria delle attività edilizie libere. Così non dovrete versare alcuna imposta al Comune. Se invece si tratta di un restauro che non modifica la struttura dell'abitazione avrete bisogno della Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). Però se per ristrutturare casa dovete compiere lavori straordinari molto rilevanti, dovrete richiedere la Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), la SCIA alternativa oppure il Permesso di costruire. Qualora abbiate dei dubbi sulla tipologia di pratica corretta saranno direttamente le imprese, in sede di preventivo, a sapervi indicare l'autorizzazione adatta al caso vostro. Inoltre, queste aziende potranno indicarvi in linea di principio il budget di cui avrete bisogno per la ristrutturazione. Una volta ottenuta questa indicazione riuscirete a valutare meglio la qualità degli interventi e il potenziale investimento, capendo se sarete in grado di sostenere la spesa o se sia preferibile ridurre l'entità dei lavori.
Ristrutturare casa: quanto può costare
Ovviamente non è possibile effettuare una stima precisa dei costi per ristrutturare casa vostra, tuttavia può essere utile calcolare indicativamente, preferibilmente in eccesso, la somma da investire per eseguire gli interventi edilizi. Su internet potete trovare varie tabelle indicanti il prezzo della maggior parte delle opere espressi al metro quadro che possono essere un valido punto di partenza per conteggiare l'ipotetica spesa base. Iniziando dal pavimento, la sua sostituzione non è particolarmente cara in quanto il costo sarà compreso tra i 10 e i 40 €, cumulativi di posa e acquisto del materiale. Bisogna eventualmente aggiungere lo smaltimento ma ciò dipende dall'impresa che fa la ristrutturazione. Se invece dovete demolire una parete potrete arrivare a spendere 35-40 € al mq per la demolizione di un muro in laterizio o in cartongesso, inoltre dovrete aggiungere la spesa per la rimozione delle macerie e il trasporto. Va poi sommato il prezzo delle finiture come l'intonacatura e la verniciatura che richiedono una pari spesa per la loro realizzazione. Possono esserci degli incrementi notevoli nel caso in cui vogliate creare dei controsoffitti oppure posare i pavimenti verticali che avranno un costo di circa 55 € al mq. Per quanto riguarda gli impianti non sono affatto economici i costi per l'installazione tuttavia, se sono ben realizzati, non dovrete fare alcuna manutenzione per parecchi decenni. Un impianto idraulico richiede circa 250 € per ogni punto acqua con la sostituzione dei tubi e la posa dei sanitari che hanno un prezzo a parte a seconda della vostra scelta. La manodopera per la rimozione della muratura dove passano le tubature avrà un costo di 20-25 € al mq. Avrete spese simili se dovete rifare l'impianto di riscaldamento. L'impianto del gas, escludendo la caldaia che è a parte, può essere fatto spendendo 600 €. Inoltre se volete l'aria condizionata dovrete essere pronti a pagare il prezzo del condizionatore più l'installazione di 400-500 €. Infine per i serramenti prediligete quelli di ultima generazione anche se costosi, sui 500 €, poiché avrete notevoli benefici sia nell'isolamento sia dal lato economico.
Ristrutturazione casa: come poter risparmiare?
Come avete visto i costi per ristrutturare casa sono molto elevati e, in linea di massima, un appartamento di 70 mq ha un costo medio per i lavori e le finiture di 34.000,00 €, con possibili rialzi in base alle necessità. Tuttavia, confrontando fra più preventivi, avrete la possibilità di scegliere quello più vantaggioso in termini di rapporto fra qualità e prezzo. Inoltre, avrete la possibilità di usufruire degli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2017. Questa Legge prevede una detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie, del 65% per i lavori di miglioramento dell'efficienza energetica e del 50% per l'acquisto di nuovi elettrodomestici o mobili. Il bonus ristrutturazioni è valido fino al 31 dicembre di quest'anno, termine ultimo per presentare la domanda per ristrutturare casa usufruendo delle detrazioni per un tetto massimo di 96.000,00 €. Sono compresi tutti gli interventi necessari in una ristrutturazione come il ripristino dell'immobile anche in caso di una calamità naturale. Un incentivo piuttosto vantaggioso che vi permetterà di risparmiare molti soldi rispetto al budget stabilito. Infine, avrete la possibilità di usufruire dell'Ecobonus per tutte quelle opere che andranno a migliorare l'efficienza energetica della vostra abitazione come il rifacimento degli impianti di riscaldamento o dell'isolamento esterno.