La Giunta comunale di Longobardi adotta il nuovo strumento urbanistico comunale, che ora si chiama PSC (piano strutturale comunale), e sostituisce il "vecchio" piano regolatore.
Soddisfatto il vicesindaco Aurelio Garritano (ex sindaco), che, tra le sue deleghe, ha anche quella appunto al PSC.
<<Dopo un lungo iter e tantissimi adempimenti, raggiungiamo un altro importante obbiettivo e teniamo fede ad un altro dei punti fondamentali del nostro programma amministrativo : l'adozione in Giunta del nuovo strumento urbanistico, che è il primo passo verso l'approvazione definitiva.
Abbiamo fatto un Piano urbanistico "con la gente", abbiamo ascoltato tutta la popolazione, tutti i tecnici del territorio, e abbiamo tenuto conto dei loro suggerimenti e delle loro richieste, che sono state accolte quasi totalmente, perchè ritenute utili allo sviluppo del territorio e perchè a noi amministratori piace ascoltare e fare fatti, prima di parlare e magari fare solo chiacchiere.
Ci sono, in questo Piano strutturale comunale, importanti novità, volte ad aumentare le possibilità di sviluppo del nostro territorio, con un occhio di riguardo alla salvaguardia dell'ambiente.
Ora comincia un altro iter, quello degli adempimenti necessari all'approvazione definitiva. Voglio ringraziare i tecnici che hanno redatto il nuovo strumento (Parisi, Bonavita, La Malfa, Cittadino, Panza, Guerriero, e il Responsabile del nostro Ufficio Tecnico, ing. Carnevale), e tutti coloro i quali hanno disinteressatamente collaborato >>
La Giunta con delibera n 69del 21.6. 018 propone al consiglio comunale l’adozione ai sensi della Legge Regionale 16 aprile 2002, n. 19 “Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge urbanistica della Calabria”, del "DOCUMENTO PRELIMINARE DEL PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC)" del Comune di Longobardi (CS).