Un signor “qualcuno” scrive a Iacchite’ ma non ha le palle per firmarsi.
Perché mai, visto che documenta il suo dire( o meglio il suo scrivere) con le foto?
Ha forse paura di una querela?
Può essere visto che scrive “Avete già affrontato il problema dell‘ illuminazione e delle strade fatiscenti, rimaste così da circa 30 anni”.
Una affermazione chi ci impone di credere che si tratti di un turista “trentennale” che chiede, quindi a se stesso “ perché un turista dovrebbe villeggiare qui?”
Ma al contrario ci sembra che si tratti di un fiumefreddese “doc” che vive in un paese dove “illuminazione e strade sono fatiscenti, da circa 30 anni”
Ma perché non se ne va, allora, da Fiumefreddo Bruzio?
Tanto più che, come lui dice, a Fiumefreddo Bruzio “ l’immondizia regna sovrana”.
A lui chiediamo di spiegarci se a Fiumefreddo Bruzio “ l’immondizia regna sovrana” solo d’estate od anche d’inverno.
Sa perché “amico” Fiumefreddese?
Perché se “ l’immondizia regna sovrana” solo d’estate è facile ipotizzare che si tratti di turisti poco civili o di turisti che evadono i tributi e quindi gettino i rifiuti dove capita.
Ci conferma la opportunità di pensare che ci si trovi di fronte ad un cittadino di Fiumefreddo Bruzio perché afferma una cosa gravissima e cioè che “ i cittadini devono pagare la “tassa rifiuti” per tutto l’anno, mentre il servizio non viene reso nemmeno in questi due mesi”.
Ma allora il comune “ruba” o cittadini, se pretende il tributo ma non rende il servizio.
Se è così non basta certo una lettera a Iacchitè.
Dovrebbe cercare meglio per trovare le “palle” e sporgere denuncia all’ente, magari insieme ad altri.