Inizia la scuola ed il gruppo di minoranza "Progetto Longobardi” denuncia la mancanza di sicurezza nel plesso scolastico del Centro.
Questa è la nota inviata alla stampa.
"Anche a Longobardi è suonata la campanella, ma per i nostri bambini, già il primo giorno di scuola, sono iniziati i problemi sulla mancanza di sicurezza del plesso scolastico del Centro".
E' quanto segnalano i consiglieri di minoranza Francesco Cicerelli e Nicola Bruno.
"Infatti, appena giunti a scuola, genitori ed alunni, - prosegue il capogruppo di minoranza Nicola Bruno- si sono imbattuti nel crollo di intonaci dal solaio che ha comportato la chiusura di alcuni locali, tra cui gran parte dei servizi igienici. In buona sostanza, e qui sta la gravità, i nostri amministratori, nonostante fossero venuti a conoscenza giorno 13 settembre, data di adozione dell'ordinanza sindacale, della mancanza di sicurezza dei locali interessati dal crollo, hanno consentito l'accesso in classe degli alunni, esposti al grave rischio di danni per la loro incolumità. Inoltre, la mancanza di attenzione verso i nostri bambini, è sottolineata dal fatto che il sopralluogo presso i plessi scolastici è stato eseguito il giorno prima del nuovo anno scolastico e non con largo anticipo, onde consentire eventuali interventi di manutenzione".
Stamattina la scuola dell'infanzia resterà chiusa e venerdì gli alunni saranno trasferiti, per motivi di sicurezza, nel plesso Marina.
D'altronde, "non è la prima volta - prosegue Bruno- che si dimostra poca attenzione verso i più piccoli. Infatti, nonostante abbiamo chiesto, con mozione, l'annullamento della deliberazione giuntale n° 87 del 21/09/2015, con cui si vieta il trasporto scolastico ai bambini morosi, la maggioranza non è tornata sui suoi passi".
A tal proposito, visto il recente sisma che ha colpito il Centro Italia, i consiglieri del gruppo "Progetto Longobardi", hanno presentato un'interrogazione sullo stato di "salute" degli edifici pubblici, e, in particolare, delle scuole.