Non solo parole, ma fatti. Era ora!
La bontà della Chiesa fatta con i soldi degli italiani ora è diventata vera bontà .
La CEI si impegna fattivamente.
Cento dei 137 migranti della Diciotti saranno accolti ed ospitati in strutture di proprietà della Chiesa a spese della Chiesa, non dell’Italia.
Questa ci sembra la strada giusta.
Altri 20 andranno della cattolica Irlanda
Altri venti in Albania
Ora abbiamo la strada da seguire.
Tutti i migranti che giungeranno in Italia e che non saranno accolti dall’Europa, ora possono contare sulla CEI che possiede tantissime strutture che possono ospitarli
Né appare difficile credere che la CEI non abbia i mezzi finanziari necessari alla bisogna
Ora si tratta di seguire questo nobile esempio di coerenza
Tutti coloro che come la Chiesa si sono finora spesi a parole per accogliere i migranti di tutto il mondo possono prendere contatti con la parrocchie ed i vescovi di tutta Italia dichiarando la disponibilità ad ospitare a proprie spese uno o più migranti nella loro casa.
Riteniamo anche che la CEI solleciterà lo stesso comportamento ora avuto in Italia in tutte le nazioni cattoliche dell’Europa
Ma occorre tenere conto che in ogni nazione del mondo la Chiesa ha strutture e mezzi economici utili alla bisogna
La CEI potrebbe anche sollecitare lo stesso comportamento italiano in tutte le nazioni cattoliche del mondo
Pensiamo inoltre che gli stati nei quali i profughi sono presenti per creare posti nuovi potrebbero gravarsi delle spese di trasporto verso gli altri insediamenti verso tutto il mondo.
Magari utilizzando i fondi risparmiati per le mancate spese dei CARA
Salvini avrà cura di sopportare i violenti attacchi che gli saranno somministrati dal giornale dei vescovi, Avvenire, come avvenuto recentemente con l'editoriale del direttore Marco Tarquinio.
Tanto Salvini sa che i voti dei vescovi non sono mai andati, e mai andranno, alla Lega ed al M5s!
D’altro canto lo si sapeva visto che Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, ha dichiarato «Vigileremo sul nuovo Governo» aggiungendo che «Tutto quello che è buono lo apprezzeremo, ma su tutto quello che è contro la famiglia, la persona, i migranti, noi saremo voce critica».
Figurarsi, quindi, se potevano accettare che Salvini potesse pensare prima agli Italiani.
Ma non possiamo non riconoscere la coerenza della CEI e del suo Presidente Bassetti che ora ha deciso di accogliere nelle loro strutture ed a spese loro gran parte di futuri migranti.