Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) è un organo del Consiglio d'Europa che cerca di prevenire i casi di tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti sul territorio dei Stati che hanno firmato la Convenzione europea per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti.
Leggiamo su money un articolo dal titolo “Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti”
E con un sottotitolo “’Europa ne ha per tutti: Governo italiano rimproverato per il sovraffollamento delle carceri, Polizia e Carabinieri accusati di maltrattamenti.”
Sempre su money leggiamo che “Gli ispettori del CPT, infatti, hanno assistito a diversi maltrattamenti da parte delle autorità, sia al momento del fermo che durante la custodia.
“Calci, pugni e colpi con il manganello” non sono accettabili ed è per questo che l’Europa ha chiesto all’amministrazione italiana di emettere una dichiarazione ufficiale in cui si ricorda a tutte le Forze dell’Ordine di rispettare tutti i diritti delle persone in loro custodia, poiché ogni maltrattamento sarà sanzionato adeguatamente.
Difficile non essere d’accordo.
Ma ci aspettavamo la stessa presa di posizione per le forze dell’ordine francesi che abbiamo visto all’opera e delle quali abbiamo visto gli esisti sui volti e sui corpi dei manifestanti.
Niente, proprio niente.
Perché?
Perché il CPT è così diverso ed ipocrita?
E perché il CPT non a gli assalti contro le forze dell’ordine da parte delle bande di delinquenti che in Italia ormai scorazzano tranquillamente?
Come rispettare questa Europa così diversa ed ipocrita nelle sue valutazioni distinte, come amarla?