Ahimè questa è la Calabria. Da un lato l’assessore all’ambiente Pugliano che invita i calabresi a non inviare le foto della spazzatura a Striscia la notizia per non dare una immagine negativa della Calabria, dall’altra il minculpoppismo turistico e gastronomico dei grandi “turistici”(1) calabresi che parlano del “Chadonnay” ( !?!?!?!?!) calabrese e descrivono come vincenti le immagini nientemeno che di Scalea! Non ci credete? Provate a leggere!
“La Regione con le sue bellezze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche è stata al centro di un evento a marchio Calabria, in coincidenza con l’Internationale Tourismus-Börse di Berlino.( nella foto) L’evento, organizzato in collaborazione con Enit (Agenzia nazionale italiana per il turismo) e la Camera di Commercio Italiana a Berlino, si è svolto in una location istituzionalmente molto prestigiosa: Palazzo Italia, nel centro della città, nei pressi dalla Porta di Brandeburgo.
Particolarmente numerosa la partecipazione di tour operator ed agenzie tedesche, circa trenta, che si sono confrontare con gli operatori del turismo calabrese, alla presenza di dodici illustri testate giornalistiche tedesche.
L’iniziativa ha proposto un’immagine della Calabria capace di promuovere l’incoming ed incuriosire anche fasce di target ancora inesplorate. Una scelta strategica, considerato l’importante posizionamento del turismo nel Pil tedesco. Nel 2013, infatti, sono stati spesi ben 64 miliardi di euro per 69 milioni di viaggi (fonte F.U.R.). Una tendenza che dovrebbe essere confermata anche nel 2014: il 25% dei tedeschi ha intenzione di viaggiare di più ed il 30% di spendere di più per le proprie vacanze.
La manifestazione si è articolata in due momenti integrati. Nel primo gli operatori dell’offerta turistica calabrese hanno incontrato i buyer tedeschi per gettare le basi di importanti relazioni commerciali da sviluppare in futuro, a cominciare dalla prossima stagione estiva 2014. Sono stati presentati itinerari tematici, strutture alberghiere, pacchetti turistici integrati perfettamente in linea con l’attuale gusto turistico tedesco.
Nel secondo momento i buyer ed i giornalisti hanno partecipato alla degustazione enogastronomica a base di prodotti tipici calabresi in una cornice di piacevole convivialità in cui rafforzare le conoscenze con gli operatori dell’offerta turistica locale. Le eccellenze della tradizione gastronomica calabrese, dalla spianata alle penne con ‘nduja e ricotta, dalle vecchiarelle ai fichi ricoperti di cioccolato fondente, sono state accompagnate da Chadonnay e Cabernet Sauvignon 2012 delle Tenute Ferrocinto di Castrovillari. Sullo sfondo lo scorrere delle immagini dei luoghi più famosi della Calabria: il castello e la spiaggia di Tropea, Isola di Caporizzuto, Cirella, il Parco nazionale del Pollino, Scalea ed i monti della Sila. p.g.
NdRAll’amministrazione comunale di Amantea chiediamo se tra un film ed una commedia deciderà mai e troverà il tempo di fare qualcosa per salvare il turismo della nostra città?