Negli ultimi tempi si parla continuamente dei cosiddetti “cervelli in fuga” ovvero di splendidi studenti e laureati che stanchi delle finte promesse di contratti di lavoro o di assunzioni, preferiscono o meglio, sono costretti ad andare via dall’ Italia. Dal momento è aumentata la richiesta di poter fare esperienze all’estero, sono stati istituite diverse organizzazioni che offrono agli studenti o ai neolaureati la possibilità di trascorrere un anno fuori dall’Italia.
Uno stage all’estero permette allo studente di realizzarsi, di essere indipendente, di crescere e migliorarsi sia dal punto di vista linguistico che formativo.
L’Inghilterra rimane sempre un’ottima scelta per chi vuole imparare o migliorare la lingua straniera. Secondo una recente indagine pare che siano sempre di più gli italiani in questi ultimi anni, in cerca di un’esperienza lavorativa all’estero, con lo scopo di poter allargare le proprie vedute e intraprendere una carriera internazionale.
Sicuramente la meta preferita dagli italiani è l’Inghilterra, e le offerte di lavoro nelle grandi città non mancano di certo. Molto spesso la scelta cade proprio sul Regno Unito per il semplice fatto che anche le pratiche burocratiche necessarie per potersi trasferire sono molto semplici rispetto a qualunque altro Stato. Diverso il caso in cui si voglia fare un’esperienza lavorativa negli Stati Uniti, dove, per qualsiasi tipologia di lavoro occorrerà avere un visto ad hoc e in aggiunta, in alcuni casi sarà altresì necessaria una referenza del datore di lavoro. Per chi invece vuole andare a lavorare in Australia, ( buona parte degli italiani ambisce per questa meta) le politiche di immigrazione sono molto simili a quelli presenti in America, l’unica differenza è che si potrà ottenere un tipo di visto più semplice: il visto vacanza lavoro che permette ai giovani che non abbiano ancora compiuto i 30 anni, di vivere in Australia per un massimo di un anno.
Tuttavia, qualunque sia la professione che si vorrà fare, bisognerà conoscere alla perfezione l’inglese, altrimenti sarà un po’ difficile riuscire ad entrare nel mondo del lavoro per perseguire una carriera lavorativa.
E allora cosa bisogna fare al riguardo? E’ molto semplice: per chi ha intenzione di migliorare la propria lingua straniera il consiglio è quello di frequentare un corso personalizzato che verrà stilato a sua volta in base alle proprie esigenze.
Lo stage di lavoro all’estero permette agli studenti dai 16 ai 25 anni che intendono arricchire il proprio Curriculum Vitae, di lavorare e migliorare al contempo stesso la lingua estera. E’ un ottimo modo per poter non solo apprendere una lingua straniera ma grazie ad essa riuscire ad entrare nel mondo del lavoro in modo molto più facile.
Forse non tutti lo sanno, ma le aziende richiedono nella maggior parte dei casi la padronanza di una seconda lingua e se non si ha, difficilmente si riuscirà ad intraprendere una carriera professionale di tutto rispetto. E allora perché non dare ora una svolta alla propria vita?