E’ successo a Palmi.
Ne è stata data notizia il 16 dicembre 2019.
E’ di tutta evidenza che i migranti giunti in Italia e che non trovano ospitalità nei centri di accoglienza ed assistenza, debbano poter fittare un alloggio privato
E’ altrettanto evidente, però, che i medesimi debbano sottoscrivere un regolare contratto di fitto per un alloggio conforme alle vigenti norme sanitarie e di sicurezza
E’, infine, giusto che il comune debba effettuare i dovuti controlli, oltre che registrare anagraficamente la loro presenza
E’ inaccettabile che i proprietari degli immobili dati in fitto evadano la legge e fittino in nero.
Addirittura si sospetta che vengano affittati posti letto con violazione delle norme sugli affittacamere e alberghiere, di regole e condizioni urbanistiche e procedurali e senza le autorizzazioni pubbliche richieste per questo tipo di attività.
Risulta però che solo pochi fittino i loro immobili e denuncino ai sensi di legge i loro ospiti.
Proprio per questi comportamenti decine e forse centinaia di migranti nellA sola Amantea non sono registrati anagraficamente
Ora il Prefetto di Reggio Calabria ha sequestrato una abitazione illecitamente fittata ai migranti.
Ci si chiede se avverrà anche qui nella nostra città.