NOTA del 2 ottobre 2020 del Movimento PEC di Amantea, abbiamo ricevuto qualche giorno fa questa nota che pubblichiamo con un leggero ritardo, ci scusiamo per questo.
“E’ noto che lo sport rappresenta un elemento fondamentale di socializzazione, soprattutto, per i giovani presenti in ogni Comunità. Lo è in quanto favorisce l’inclusione, l’aggregazione, la partecipazione, lo sviluppo delle capacità e la crescita equilibrata dei giovani. In poche parole è uno strumento educativo e formativo irrinunciabile.
Con queste convinzioni, riteniamo di condividere il grido di allarme lanciato dall’ASD Beach&Volley e dall’ASD Amantea Futsal verso le Istituzioni cittadine affinché i giovani della nostra Città possano finalmente iniziare a fruire del Palazzetto dello sport, i cui lavori praticamente sono stati ultimati da tempo ad eccezione di quelli riguardanti l’esterno. C’è da evidenziare, peraltro, che i lavori riguardanti gli spazi esterni alla struttura, rispetto all’importo fin qui complessivamente sostenuto, risultano essere nettamente marginali e crediamo non pregiudicano l'utilizzo in sicurezza della struttura.
Tra l'altro la proposta fatta dalle associazioni di creare un percorso transennato dal perimetro esterno all'ingresso della struttura è un ulteriore strumento di sicurezza.
Comprendiamo tutte le difficoltà del momento ma non possiamo giustificare l’inerzia totale di fronte ad un’opera costata, nel tempo, diversi milioni di euro e mai utilizzata e che rischia ora il degrado e la fatiscenza. Eppure, della struttura sportiva la nostra Comunità ne ha fortemente bisogno vista la carenza di analoghi spazi dove i nostri giovani e giovanissimi possono in sicurezza praticare l’attività sportiva.
Ci permettiamo di suggerire alla Commissione straordinaria, insediatasi al Comune di Amantea a seguito dello scioglimento, di mettere in campo tutte quelle azioni che vadano nella direzione di garantire, soprattutto ai nostri giovani, spazi dove praticare lo sport, attività che rappresenta un primario deterrente alle devianze giovanili.
Pertanto, pensiamo che la Commissione straordinaria possa prendere in debita considerazione l’appello lanciato dalle due associazioni sportive. Chi oggi si è assunto l’onere di guidare l’ente comunale, d’altronde, non può non assolvere alle proprie funzioni che nel caso della nostra Città devono essere finalizzate prioritariamente alla maggiore diffusione della cultura della legalità attraverso l’attivazione d’idonei strumenti come la pratica sportiva sul territorio.
Movimento PEC “Politica, Etica, Competenza”
Il Direttivo