Leggiamo sul sito del comune la seguente nota:
“La vicenda giudiziaria concernente le controversie in materia di sanzioni amministrative per il passaggio con il rosso agli apparecchi semaforici accertato con apparecchiatura photored sta producendo, in sede di appello, una giurisprudenza costante del Tribunale di Paola con annullamento delle sentenze del Giudice di Pace di Amantea.
Da ultimo in data 5 giugno 2014 il Tribunale decidendo su 4 appelli proposti dal comune di Amantea li ha accolti condannando i cittadini contravventori al pagamento dell’ammenda ( doppio del minimo) ed alla refusione delle spese legali a favore dl comune di Amantea che ha quantificato in euro 1.600,00 oltre alle spese generali che incideranno in maniera pesante sui bilanci dei singoli e delle famiglie senza peraltro la possibilità per il comune di poter intervenire su quanto disposto dal Giudice
Dobbiamo con rammarico stigmatizzare il comportamento di quanti hanno ingenerato anche con commenti di stampa, il contenzioso nei confronti del comune in una materia in cui la norma e la giurisprudenza erano certe non lasciavano adito a dubbi
Allo scopo di evitare danni ulteriori ai cittadini si invitano gli stessi a voler sanare le proprie posizioni concordando con il nostro ufficio contenzioso una transazione che eviti gli appelli e le sentenze da parte del Tribunale
Si allegano alla presente i files delle quattro sentenze in appello
Amantea 10 giugno 2014.
il funzionario responsabile Il Sindaco
Mario Aloe d.ssa Monica Sabatino”
Sulle sentenze leggiamo che “ Non può residuare alcun dubbio, quindi, che il mezzo avesse superato l’intersezione controllata in condizioni di divieto” e che “ non è considerata indispensabile l’esatta indicazione dei secondi che misura o l’intervallo dei due scatti “ come sosteneva il primo Giudice.
All’amministrazione qualche domanda.
- Il contenzioso con il comune è nato per le contravvenzioni rilevate dai photored . Se i photored saranno disattivati non ci sarà contenzioso.
- Gli appelli proposti dal comune discendono dalla sentenze univoche del Giudice di pace di Amantea che ha accolto i ricorsi dei cittadini. Sostenere che la norma e la giurisprudenza erano certe e non lasciavano adito a dubbi appare palesemente illogico, salvo sostenere che i giudici di Pace non abbiamo scientemente sbagliato i loro giudizi.
- Come può un qualsiasi cittadino, peraltro in una situazione economica gravissima, pagare più di 2000 euro per ogni contravvenzione peraltro dopo aver vinto (tutti) il primo giudizio e senza aver nemmeno nominato un avvocato anche nel giudizio in Tribunale.
- Quanto riceve il comune degli importi delle sentenze?
Allora la conclusione terribile. Il cittadino non deve ricorrere avverso le contravvenzioni ai photored. Deve pagare e zitto! Il rischio è di dover pagare circa 2000 euro e di non sapere dove trovarli.
Forse una valutazione sulla opportunità di lasciare i photored deve essere fatta.
Il comune non può sopravvivere con gli importi di queste contravvenzioni .
Nella foto E adesso come faccio? L’unica cosa è vendere la macchina.