La politica non va in ferie. Almeno non tutta. La prova nelle interrogazioni rivolte al sindaco Sabatino da alcuni dei consiglieri o dei movimenti di minoranza
Eccovi alcune ( il resto nei prossimi giorni) delle interrogazioni più recenti della consigliera Francesca Menichino del M5S.
- Interrogazione sulle dimissioni di Staccuneddu.
Al sindaco del Comune di Amantea Dott.ssa Monica Sabatino Sede Municipale Amantea
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Oggetto:Dimissioni Caposquadra Responsabile Coordinamento Settore Manutentivo Indagine conoscitiva Settore Manutentivo
La sottoscritta Francesca Menichino, nella sua qualità di Consigliere comunale ad Amantea del MoVimento 5 Stelle,
PREMESSO
Che è venuta a conoscenza delle dimissioni del signor Aurelio Staccuneddu dall’incarico di cui all’oggetto conferito in seguito al pensionamento del sig. Rocco Cima,
CHIEDE
- Di conoscere le ragioni di tale rinuncia al fine di sapere secondo quali criteri l’amministrazione abbia inteso o intenda provvedere al necessario affidamento dell’incarico ,e se è intervenuto un colloquio conoscitivo con il dipendente dimissionario;
- Di conoscere, altresì, l’organizzazione complessiva di un settore così importante e nevralgico della gestione del Comune, quale quello manutentivo ed in particolare:
- secondo quale piano manutentivo sono organizzati i servizi ;
- quanti operai nella pianta organica sono presenti o utilizzati nel settore manutentivo;
- quali siano le cooperative cui sono affidati i servizi manutentivi, come sia stato gestito l’affidamento,di quanti operai dispongano e come vengano utilizzati su tutto il territorio comunale;
- come avviene la gestione quotidiana o settimanale o mensile degli ordini di servizio;
- informazioni dettagliate sulle somme del bilancio comunale complessivamente destinate alla spesa manutentiva, ripartite per singole voci.
Si chiede, ai fini di cui sopra, la piena disponibilità dei responsabili del settore manutentivo e del settore finanziario al fine di venir resi edotti sulla materia complessivamente oggetto della presente interrogazione, e al fine di poter visionare e, se del caso, estrarre copia della relativa documentazione, al fine ultimo di poter svolgere il proprio ruolo istituzionale di sindacato ispettivo conferito dalla legge.
Si ringrazia e si porgono distinti saluti.
- Il piano di Telefonia Mobile.
Al Sindaco Monica Sabatino
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interpellanza al Sindaco a risposta scritta e orale nel prossimo consiglio comunale circa la dotazione di un Piano di Telefonia Mobile del Comune di Amatea
La Sottoscritta, Consigliera Comunale Francesca Menichino, eletta nelle liste del M5S, in relazione a quanto riportato in oggetto.
Premesso che: la salute dei cittadini è sotto la responsabilità del Sindaco in quanto massima autorità sanitaria del comune e che la normativa in merito alla protezione per la popolazione dall'inquinamento elettromagnetico è stata recepita dalla totalità dei comuni italiani mediante le seguenti normative:
- D.P.C.M. 8 luglio 2003. Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualita' per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 kHz e 300 GHz. (GU n. 199 del 28-8-2003)
- Legge 22 febbraio 2001, n. 36. Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici
- Decreto 10 settembre 1998, n. 381
Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana. (G.U. 3 novembre 1998, n. 257).
Considerato che:
- Le nuove tecnologie oggi disponibili richiedono un aggiornamento delle infrastrutture di telecomunicazione.
- Se il comune non elabora un proprio programma per il posizionamento e l’aggiornamento degli impianti fissi, devono essere accettati ed utilizzati quelli presentati dei gestori con la perdita di importanti risorse economiche che ne deriverebbero dall'individuazione di aree pubbliche per le installazioni.
- Solo il Comune, in quanto ente pubblico, può garantire che l’installazione e l’aggiornamento di nuovi impianti di telecomunicazione sul suo territorio non venga in contrasto con la salute dei cittadini.
- Ogni altra forma, quali Regolamenti o piani di carattere puramente urbanistico, come dimostrato dalle ultime recenti sentenze, non hanno alcuna consistenza tecnica e rischiano di essere invalidati in caso di ricorso (Consiglio di Stato n. 3575 del 3 luglio 2013; Consiglio di Stato n. 2945 del 30 maggio 2013; Consiglio di Stato n. 1873 del 4 aprile 2013; Consiglio di Stato n. 690 del 5 febbraio 2013).
Chiede
Di conoscere quale sia lo stato dell'arte nella realizzazione del piano di regolamentazione degli impianti elettromagnetici sul territorio comunale e quale siano le opere attualmente approvate e/o in fase di approvazione. Francesca Menichino Consigliere Movimento 5 Stelle Amantea
- Disoccupati percettori mobilità in deroga
Al Sindaco del Comune di Amantea Dott.ssa Monica Sabatino Sede Municipale Amantea
INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA E ORALE In Consiglio
Oggetto: Richiesta di chiarimenti sull’azione istituzionale dell’Amministrazione comunale di Amantea in merito alle “Manifestazioni di interesse” della Giunta Regionale – Regione Calabria finalizzate all’utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga
La sottoscritta Francesca Menichino, nella sua qualità di Consigliere comunale ad Amantea del MoVimento 5 Stelle,
PREMESSO
- Che la Giunta Regionale – Regione Calabria – Dipartimento n.10 - Politiche del Lavoro, della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato con Decreto del Dirigente del settore n. 2970 del 17/03/2014 ha approvato “la Manifestazione di Interesse finalizzata alla Presentazione di candidature da parte degli Uffici degli Organi Giudiziari ordinari giudicanti e requirenti, degli Organi Giudiziari Tributari e delle Amministrazioni dello Stato Periferiche dislocate nella Regione Calabria, interessati all’utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga in condizioni di svantaggio e di marginalità sociale anche per attività socialmente utili e di pubblica utilità”, impegnando la somma di € 3.500.000,00 sul bilancio 2014 (Programma Ordinario Convergenza – Capitolo 43020602 - Spese per la realizzazione di misure innovative e sperimentali di tutela dell’occupazione e di politiche attive del lavoro collegate ad ammortizzatori sociali in deroga (Pilastro Misure anticicliche – Scheda n.2);
- Che la Giunta Regionale – Regione Calabria - Dipartimento n.10 - Politiche del Lavoro, della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato, in considerazione delle istanze ritenute ammissibili e finanziabili alla data di scadenza fissata nel Decreto n. 2970 del 17/03/2014 corrispondenti ad un ammontare di 885.000 euro su 3.500.000 euro complessivi, ha emanato un ulteriore Decreto del Dirigente del Settore, n 5577 del 09/05/2014, nel quale ha riaperto i termini per la presentazione di domande da parte degli Uffici degli Organi Giudiziari ordinari giudicanti e requirenti, degli Organi Giudiziari Tributari e delle Amministrazioni dello Stato Periferiche dislocate nella Regione Calabria, ai fini dell’impiego delle risorse impegnate rimanenti fissando come data ultima il 30 giugno 2014;
- Che il Comune di Amantea in riferimento alla Convenzione n. 9 stipulata in data 09/02/2014 ha sottoscritto con la Provincia di Cosenza - Settore Mercato del Lavoro - Centro per l'Impiego di Paola con sede in Paola, Viale Dei Giardini, rappresentato dal Responsabile Tosto Maria, un percorso/progetto di utilizzo di lavoratori disoccupati percettori del trattamento di mobilità in deroga il cui status del trattamento è stato acquisito con decreto di concessione della Regione Calabria dal giugno 2009, per una durata di mesi sei, dal 10/02/2014 al 10/08/2014, avente come obiettivo di inserire i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga in un percorso formativo che potesse favorire l'implementazione delle conoscenze, mediante la sperimentazione in campo, nel settore dell'Assistenza domiciliare ad anziani, handicappati, minori; nell'assistenza ai minori disabili a scuola e in centri diurni; interventi in centri di aggregazione giovanile”
RITENUTO
- Che i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga di cui al percorso/progetto formativo citato in premessa in scadenza al 10/08/2014 potevano essere beneficiari pro-futuro della misure di cui ai Decreti regionali 2970 e 5577;
- Che la Costituzione recita all’art. 1 che “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” ed agli artt. 4 e 3, comma 2 che “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto” (art. 4 Cost.), “è compito dello Stato rimuovere ogni ostacolo di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impedisce il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art. 3, comma 2);
- Che la legge 104/92, all'art. 8, punto D, dispone che gli enti locali sono tenuti a prendere provvedimenti che rendano effettivi il diritto allo studio attraverso la disponibilità di personale appositamente qualificato, docente e non docente;
- Che la stessa legge 104/92 all'art.13 ("Integrazione scolastica"), comma 3, ribadisce che “nelle scuole di ogni ordine e grado resta fermo l'obbligo, per gli enti locali, di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale”;
- Che allo scadere del percorso/progetto formativo succitato fissato al 10 Agosto 2014 i summenzionati lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga non avranno alcuna forma di sostegno economico se altre azioni non verranno nel mentre implementate;
- Che la situazione economico e sociale del territorio necessiterebbe di avvalersi di tutte le misure economiche e di protezione sociale promosse istituzionalmente ad ogni livello per contrastare efficacemente la crisi occupazionale adottando soluzioni adeguate per i lavoratori espulsi dai processi produttivi;
CHIEDE
- di sapere se l’Amministrazione comunale di Amantea ha provveduto ad effettuare azioni istituzionali relativamente alla tutela dei predetti lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga presso la Regione Calabria e/o gli Enti dello Stato periferici, con particolare ma non esclusivo riguardo al Centro per l’Impiego di Paola;
- Che l’Amministrazione comunale fornisca informazioni in merito ai provvedimenti che intenderà assumere in futuro con riguardo ai predetti lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga di cui al percorso/progetto formativo avente scadenza al 10/08/2014.
Si rimane in attesa di un sollecito riscontro e si porgono distinti saluti.
Amantea, 05/08/2014