Anche il comune di Amantea si accorge che frate Francesco Celestino è stato riconfermato custode provinciale dei Frati Minori Conventuali
E da questa conoscenza gli auguri del sindaco Monica Sabatino la quale dichiara che «La conferma dell’incarico a padre Francesco Celestino inorgoglisce tutta la comunità”
Da questa consapevolezza il messaggio augurale “.A lui rivolgo, a nome della città, dell’amministrazione e mio personale, i migliori auguri”.
Poi un giudizio ed una certezza. La certezza che “Padre (frate) Francesco, come ha già ampiamente dimostrato, saprà portare avanti con profitto questo difficile compito, percorrendo la strada del dialogo e del confronto”.
Anche una assicurazione quale quella che l’amministrazione sarà vicina “ai frati minori conventuali, ben consapevole delle difficoltà che devono affrontare giorno dopo giorno nel proseguire un cammino di fede che la città ha assunto ad esempio”
Ricorda il comunicato stampa che “Il custode provinciale svolge la propria attività per quattro anni ed è colui che anima la vita spirituale e la formazione dei frati. Si tratta di una funzione alquanto delicata che deve tenere conto degli aspetti religiosi ed umani delle singole persone”
E comunque il comune di Amantea evidenzia che “ Del resto padre (frate) Francesco ha già dimostrato nel recente passato di possedere le conoscenze necessarie per svolgere questo difficilissimo compito,così corroborando la scelta del capitolo ordinario dei frati minori conventuali”.
Infine la notizia che “La professione di fede ( di frate Francesco) è stata effettuata nelle mani del provinciale dei frati minori conventuali di Napoli e della Campania padre Eduardo Scognamiglio, noto per aver sempre sostenuto che “il sacro permette di capire che cosa le religioni hanno in comune e l’humus in cui esse stesse si sviluppano”.
Come avevamo scritto anche noi il 13 aprile corso nel corso del Capitolo è stato nominato il Definitorio custodiale che risulta così composto:
Vicario custodiale – fr. Giorgio Tassone,
Segretario custodiale – fr. Piotr Anzulewicz,
Assistenti custodiali – fr. Lorenzo Bergamin e fr.Paolo Sergi